Forse Firenze non è mai stata così impegnata negli ultimi anni sul fronte editoriale come in questo 2013. Un mese di giugno particolarmente ricco (dopo il Liberfest, La Repubblica delle idee e il Premio von Rezzori) si chiuderà con quattro giorni di eventi gratuiti all'interno delle Murate, ex convento ed ex carcere fiorentino, oggi ritrovo culturale nel cuore della città (situata nel quartiere di Sant'Ambrogio, l'intera area è stata restaurata a cominciare dal 1999, e ha visto anche l'intervento di Renzo Piano tra gli architetti).
La prima edizione di Codice a sbarre, patrocinata dal Comune di Firenze, avrà inizio venerdì 21 giugno, in coincidenza con la notte bianca delle librerie italiane; inaugurazione alle ore 18, performance e incontri a partire dalle 19. Presentazioni di libri, conferenze, dibattiti, letture, spettacoli, concerti e laboratori: un programma generoso e variegato, che si dispiegherà tra la piazza delle Murate, il Caffè Letterario, i loggiati e le diverse sale, tra cui quella delle Vetrate e quella delle Colonne.
Quasi quaranta gli editori presenti (per la mappa degli espositori, visitate il sito dell'iniziativa) e ospiti di rilievo come Ascanio Celestini, Marco Vichi, Massimo Carlotto. Inoltre, collegamenti in diretta con l'emittente Controradio, incontri dedicati ai giovani lettori e discussioni sul sistema editoriale. Il festival perdurerà per tutto il weekend con appuntamenti fino a mezzanotte, per terminare lunedì 24 giugno, giorno di San Giovanni, patrono di Firenze.
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