Ciaaaaaaao Giovanna.
Giorni fa (ma tanti eh, è un post riciclato) ho avuto un pomeriggio veramenDe interessante e stimolante.
Ho avuto una riunione, prescindendo dalla stessa vi racconterò dei soggetti che ne facevano parte.
M'arriva una tipa, neolaureata in giurisprudenza, praticante, vestita come nonna papera.
Ok, va bene, io vestirò come una 15enne, quindi come nonna Papera dal mio punto di vista.
Dal vostro, come la zia vecchia che, causa cataratta, non vede i vestiti.
La tipa si atteggia a donna di grande cultura ed esperienza, arriva con la the bridge d'ordinanza e tira fuori un notes 1° classe.
Ammazzatemi vi prego.
Ci dev'essere stato un paradiso dei laureati in legge che, mangiato un codice civile, sono stati espulsi e informati che "avreeeete una the bridge come prolungamento del vostro braccio e scriverete su un'agenda con i continenti stampati sopraaaaah. Posti che non vedrete maaiii in vita perchè avete investito tutti i vostri averi per la pennaaaaa figaaah".
E via tutti sulla terra, senza na lira, ma con la borsa figUa.
Ma perchè è una punizione per tutti i laureati in legge eh?
Trovatemi un laureato in legge che non ha ricevuto la borsa da avvocato.
Nessuno si è salvato.
La guardo e, sentendomi Ally Mc beal, dalla mia borsa africana, tiro fuori il mio quadernino ROSA con una pupetta stampata e un fiorellino.
Professional.
La tipa, che ha un nome che finisce per Y e me lo sottolinea, con la voce di una che dalla nascita si è cibata di soli baci perugina mi dice: "quaaaalsiasiii cosaaa tu abbiaaa bisognooooooo chiamaaaa".
Io, che sono socievole come una roccia di montagna, rispondo: "scusa, per cosa?"
"No sai, io ho già collaborato con loro, ho fatto il corso di INFORMATICA"
Ora.
La guardo, sbatto gli occhi e le rispondo: "
Le chiedo quanta gente frequentasse i corsi e mi risponde: "io collaboro con loro dal 2009" blink blink.
Che c'hai un tic?
Quindi quando mi chiede il numero di telefono, mi sento autorizzata a risponderle: "Stasera? mi vado a ubriacare in spiaggia".
Così per contestualizzare come lei, nsiamai si shocca.
Poi la donnainformatica mi chiede la mail: "nome UNDERSCORE blabla"
"Come?"
"E' il trattino basso"
"Ah si è che non avevo sentito".
"certocomeno @yahoo.it"
"come si scrive yahoo?".
Scusa vado a vomitare e torno.
Io sembravo un lemure ad una riunione di gnu. Ero sconvolta.
Fresca fresca di colloquio, di rispetto, di bella gente, di serietà, guardavo gente adulta pendere dalle labbra di chi può dare lavoro.
Che tristezza.
Che brutto perdersi così, dimenticare chi si è e permettere ad altri di farti sentire così, di farti sentire in una posizione di inferiorità perchè tu chiedi e loro danno.
Non è così, il lavoro è uno scambio di competenze.
Competenze.
Com-pe-ten-ze.
E' sotto la C.
Sono quelle cose che prevedono, per esempio, che una che insegni informatica sappia cos'è un underscore.
Ma dall'Italia sono state bandite.
Insieme alle maggiorenni.
Richiamatemi quando la trovate che io mi sono leggermente urtata.