Magazine Lavoro
Caro diario ed eccomi qui ad affrontare un gelato da chilo, dopo aver affrontato un colloquio di lavoro. L'appuntamento era alle 16:00 ed io come da copione mi sono presentata alle 15:55, mai troppo presto e mai troppo tardi, in verità sono arrivata un ora e mezza prima, ho praticamente vagato prima di presentarmi. Ho portato con me una copia della lettera di presentazione e del Curriculum, non si sa mai. Così entro, saluto e dico che sono lì per il colloquio. Ho aspettato 5 minuti che finissero con un altra ragazza e poi è arrivato il mio turno. L'esaminatrice era in questa stanza e per arrivarci bisognava fare due rampe di scale, l'ultima sembrava una di quelle vecchie scale per salire in soffitta, ripide e strette, erano di marmo ma sembrava scricchiolassero. Io salivo, salivo, la porta si allontanava sempre di più, cavolo arrivata in cima mi sembrava di di aver scalato l' empire state building. Sono arrivata su più o meno così
Ho aperto quella porta e: Io_Buon giorno Lei_Buongiorno Stretta di mano (spero di non avergliela rotta) In questo periodo ho letto di tutto, visto di tutto, parlato con lo specchio come non avevo mai fatto prima, eppure per quelle come me, la fifa da esame non passa mai, la sensazione infatti è più o meno quella, io e 6 professori che mi guardano, un colloquio però non è provvisto di tesina, ti puoi preparare in base alle casistiche eppure, ci saranno sempre domande su cui non eri preparato, la cosa migliore che si possa fare è sperare di riuscire ad arrampicarsi sugli specchi. Aspetto un attimo, mi fa accomodare, io con l'aria disinvolta, ma i realtà dentro sono come una pallina matta;
Ecco che parte il quiz: La prima domanda mi ha un po' spiazzata: Lei_Leggo sulla lettera di presentazione che ha scritto “ Conosco la Vostra Azienda da anni e certa della Vostra serietà....(bla. Bla), mi dica Cosa conosce di noi? Io_ (la scena è più o meno questa)
In realtà, ovviamente, ho letto la storia dell'azienda le varie vicissitudini che ha passato, ma non sapevo come dare una risposta a questa domanda, o meglio, forse adesso si, ma in quel momento, ho risposto, “conosco la storia, com'è nata l'azienda, la conosco da anni perché avete dei Pv nella mia città natale, per cui avervi ritrovato qui è un po' come essere a casa” Si ho detto proprio così, questa enorme cazzata, fortunatamente non è stata crudele, mi ha dato corda dicendomi, che sono un po' come quei punti di riferimento. Che stupida, ed è solo l'inizio.
La seconda domanda: Lei_Conosce altre catene simili alla nostra, tipo Sephora, (bla, bla, bla) Io_(questa è più o meno la reazione) Si certo conosco Sephora, poi le altre in questo momento non le ricordo Lei_mi sa dire qualche differenza? Io_bhe ecco, diciamo che sono tutte e due due grandi aziende, ho visto che hanno ad esempio l'e-shop, molto importante al giorno d'oggi, perché non tutti si possono muovere, diciamo che Sephora forse, ecco, scusi non trovo la parola, un attimo, mi scusi sa, ecco promozione, sephora ha più promozioni on-line, forse perché ha deciso di prendere anche la parte di clientela che naviga in internet Lei_e ad esempio nel Punto Vendita che differenze nota Io_diciamo più o meno si eguagliano, commesse educate, carine.
Terza domanda: Lei_cosa si aspetta? Io_Mi aspetto di trovare una azienda che mi dia la possibilità di crescere professionalmente Lei_Cosa significa crescere? Io-acquisire professionalità e conoscenza, andare avanti, è questo il lavoro che sto facendo e che ho deciso di fare e dove sto investendo Adesso arriva il turno delle domande più tecniche e contrattuali: Lei_vedo che lei ha lavorato due anni qui, poi 3 lì, in modo continuato oppure con interruzioni? Io_purtroppo la località dove lavoro è stagionale per cui, lo sono anche i contratti, non si può aspirare ad altro, d altronde chiudono anche i Pv fuori stagione. Lei_quanta strada deve fare? Io_diciamo che sono più o meno 40/50 km un oretta Lei_sa che noi abbiamo orario da negozio per cui chiudiamo Io_si mi rendo conto ma è la stessa strada che faccio attualmente, purtroppo noi che viviamo in questa zona non molto felice ci spostiamo o qui o dove lavoro attualmente. Ebbene sì fanciulli tutti i giorni viaggio un ora andata e una ritorno e sto fuori per pranzo 3 ore, parto la mattina e torno la sera, ma non avrei ne io né le altre mie colleghe soluzione migliore. Lei_vedo che lei non è mai stata assunta come apprendista Io_no mi hanno fatto saltare quella fase Lei_perché sa noi preferiremo assumere con un contratto di apprendistato, per il dipendente non cambia molto, ma l'azienda ha meno sgravi fiscali(bla bla bla)
Importante informatevi sempre prima su tutto quello che riguarda il vostro contratto, e su cosa vi spetterebbe se, nel mio caso specifico non è vero che non cambia nulla, significherebbe una riduzione per me significativa sullo stipendio, riduzione che vivendo sola non posso permettermi, in sostanza non guadagnerei nulla ma ci rimetterei, significherebbe arretrate di due livelli, se non dovessi andare bene avrei diritto alla disoccupazione per un limite di 90gg, insomma non è proprio un nulla.
Lei_sarebbe d'accordo se le proponessimo un contratto da apprendista? Io_ bhe, (sospiro), No, sinceramente no, il mio è un percorso in salita, il mio non è un livello altissimo ma ho faticato e sudato per averlo, per cui no mi dispiace. Lei_sa però per noi una commessa IV livello è già una venditrice autonoma, non si occupa di cassa, ma conosce i nostri prodotti Io_mi rendo conto che sarebbe un settore totalmente, diverso e che dovrei imparare tutto, ma non sono disposta ad arretrare, ( tra le altre cose nel mio Cv c'è scritto che oltre alla vendita, mi occupo delle chiusure, della parte amministrativa, delle scartoffie da preparare e spedire, insomma ho una qualche preparazione) Lei_perfetto, se ci sentiamo entro la settimana vuol dire che abbiamo deciso di proseguire, in caso contrario significa che il suo non è il profilo che stiamo ricercando, grazie mille e arrivederci Io_arrivederci grazie.
Ed eccomi qui al punto di partenza, con una gelato da chilo.
Tirando le somme, posso dire di essere andata, sicuramente mi è servito per prepararmi meglio, tra le domande che ho inserito nel bagaglio sicuramente quella sulla lettera di presentazione e soprattutto la domanda sulla concorrenza, prox volta cercherò di conoscere anche il nemico!!! Non sempre sarà facile e non sempre avremmo le risposte per tutto, però l'importante è sapere cosa si vuole ed essere sicuri di questo http://iotue.blogspot.com/feeds/posts/default
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