Dopo esplosioni di rossi corallo che inondano il corpo e di turchesi accesi che ravvivano anche i suppellettili e i complementi d’arredo, un momento di riflessione cromatica che precede l’arrivo dell’estate e della sua vividezza. Spazio quindi ai colori non colori che si manifestano nella gamma dei beige, dei corda, dei crema, sfiorando i caldi marroni ma senza mai sconfinarvi dentro.
Il colore neutro non solo è classico, ma da classe. Un completo monocromatico sui toni chiari, che non sia il bianco led che stona su una figura appena morbida, conferisce eleganza e uniformità anche nella semplicità della mise di un pantalone e una camicia. Se poi accentuato da un accessorio importante ton sur ton come questa splendida borsa di Spelta in camoscio, l’operazione è completa.
Potreste completare l’outfit con uno stiloso cerchietto in pelle e borchie come quello proposto da Nathalie & Nathalie di Ohlala Milano, ma fate attenzione che il beige sia di uno o due toni differente, inteso come più chiaro o più scuro, rispetto al resto dell’abbigliamento, in modo da non creare un effetto troppo monocromo.
Da azzardare per fare colpo su un pubblico di astanti il copricapo-scultura di Altalen gioca sui magici intrecci che possono venir fuori dalla paglia, schizzando in verticalismi che ricordano architetture di design prestate alla moda. Il colore sobrio lo rende poi versatile nella sua complessità.
Ma non limitate la voglia di non colore solo a voi stessi: gli ambienti intorno a voi vi ringrazieranno per la luminosità e l’aria di relax che riuscirete a donare alla vostra casa se ai colori accesi sostituirete, anche solo per un periodo, i colori neutri. L’incantevole parure di lenzuola matrimoniali di Lovely Home Idea ne è un perfetto esempio: una camera da letto dai toni rilassanti concilierà il sonno e il risveglio sarà più dolce e sereno se a questi toni neutri affiancherete il bianco di pareti o cassettiere che rifrangeranno il sole del mattino.
Quindi circondatevi di sedute lineari da poter intervallare ad altre più complesse, magari a motivi floreali, che richiedono talvolta il riposo della pupilla, la quale si poggerà volentieri su un completo d’arredamento come questa sedia di Gianni Grosso. Circondatevi sempre di piante e fiori per dare quel colore da cui momentaneamente vi discostate e fate in modo di alternare le tonalità dei neutri per dare movimento alle stanze e non creare appiattimento. Plexiglass e argento o peltro faranno il resto (luminosità compresa).
E le vostre preferenze in fatto di colore, verso che direzione vi stanno conducendo? Siete da verde smeraldo, da rosso corallo o da beige corda?