Colori nella moda, cosa ne sappiamo?
Mai abbastanza pur essendo essenziale capire dove, come, quando e perché utilizzarli.
Prima di procedere vi mostro una scorciatoia facilissima per capire come abbinare i colori nei nostri look. Una piccola regola base da cui potrete attingere per evitare scivoloni visivi tra una tonalità e l'altra. Sto parlando del Cerchio di Itten, nato principalmente per capire come miscelare i colori primari ed ottenere i successivi colori secondari e terziari applicato poi dal bon ton anche nella moda. Ormai le sue regole non sono più così ferree come una volta dopo lo sdoganamento dell'approvazione nero-blu e rosso-rosa, ad esempio, ma io nel quotidiano prediligo farci affidamento comunque. Non tutti sono pronti ad osare così tanto e a concepire la sperimentazione.
Per chi non lo conoscesse non è altro che un cerchio con un triangolo centrale formato dai tre colori primari, il giallo, il rosso ed il blu (colori base dai quali si ottengono tutti gli altri) con al loro fianco i tre colori secondari ottenuti mescolando i due primari corrispondenti ( giallo e rosso danno l'arancione, rosso e blu danno il viola e blu e giallo danno il verde). L'esagono che si viene così a formare è poi circondato da un cerchio avente tutte le diverse tinte, i toni e le sfumature chiamati colori terziari ottenuti mescolando un colore secondario con un primario e così via.
Le regole sono semplicissime, non bisogna abbinare due colori della stessa categoria come due colori primari o due secondari e in poche parole mai abbinare i colori vicini tra loro ma diverse tonalità di uno stesso colore o colori opposti tra loro. Un blu con un arancio si, un blu con un viola no.
Conoscere i colori nella moda e sapere come, dove e quando indossarli.
BluConsiderato il colore dell'eleganza è adatto a qualsiasi ora del giorno e della sera nonostante in passato fosse impopolare per le difficoltà riportate nel cercare di ottenerlo. Non sta bene con il nero (fatta eccezione del blu elettrico e del celeste), il rosso e il giallo.
GialloGrigioMarroneRossoVerdeViolaBianco e NeroBianco e nero meritano un'attenzione particolare. In passato erano considerati "privi di colore" in realtà si è poi capito che il bianco contiene tutti i colori dello spettro elettromagnetico e li riflette tutti insieme verso il nostro occhio che di conseguenza li percepisce con il colore bianco, mentre il nero è l'assenza totale di colore, infatti lo percepiamo quando un oggetto assorbe tutti i colori della luce e li trattiene senza rifletterli. La combo di colori bianco-nero nella moda è considerata elegantissima, in pratica con questa coppia di colori non si sbaglia mai e sono abbinabili tranquillamente con tutti gli altri colori.
Il nero diventa simbolo di eleganza durante il Rinascimento, è un colore rassicurante, elegante e snellente. Non ha orario, è perfetto dalla mattina alla sera ed è il colore delle serate importanti dove i gioielli possono risaltare.
Il bianco viene associato alla purezza, richiama la luce divina ma anche i fantasmi e l'incertezza. Gli abiti bianchi, soprattutto in estate, sono eleganti e chic ma richiedono una perfezione equivalente all'effetto di una tovaglia. Devono essere immacolati.
Infine, per concludere, ricordatevi di tenere a mente che ogni tinta sta più o meno bene sulla nostra persona a seconda del colore della nostra pelle e dei capelli. A una bionda difficilmente donerà un beige chiaro tendente ad uniformare troppo il suo incarnato con il look, mentre una mora deve prestare attenzione ai colori scuri perché potrebbero smorzare ed incupirne l'aspetto.
Detto questo, nel mio piccolo sono giunta alla conclusione che proprio non mi piacciono i colori pastello con l'oro e l'argento, il marrone con il nero ed il blu scuro con il nero neanche se mi pagano, mentre, vi dirò, un rosso con un fucsia ha il suo bel perché, regole a parte. Voi cosa ne dite?