Agenzia Reuters: “Il presidente uscente delle Maldive, Mohamed Nasheed, ha detto oggi di essere stato costretto alle dimissioni, ieri, sotto la minaccia delle armi, e le sue parole hanno innescato proteste e scontri di piazza tra polizia e manifestanti…Le forze dell’ordine hanno cercato di far cessare le proteste con lanci di lacrimogeni e cariche”.
Un colpo di stato alle Maldive? Nel luogo dove “ogni attimo è magico e la tentazione è quella di non voler tornare alla realtà”. Dove “la sensazione di camminare sull’acqua è reale e la certezza di essere in un luogo idilliaco è penetrante”. Dove “dalla calma bellezza dell’alba, allo spettacolo del tramonto, il silenzio è accompagnato dal rumore del mare”. Un colpo di stato? Non ci si crede!
Io preferisco ricordarle così: