Medicina naturale
Una tisana composta con le erbe indicate possiede proprietà inerenti i suoi componenti ed allevia infiammazioni, mal di testa e stati influenzali lievi.Combattere le infiammazioni stati influenzali
Gli ingredienti sono: Salice (salix alba), Uncaria (uncaria tormentosa), Echinacea (echinacea angustifolia), Malva (malva sylvestre) e gelatina.
Il Salix alba è raccomandato nella cura di: malattie febbrili da raffreddamento o infettive, disturbi reumatici acuti e cronici, lievi cefalee e dolori di origine flogistica. Il meccanismo di azione di questa pianta, è molto particolare. In effetti, le proprietà del Salice bianco sono dovute principalmente ai suoi contenuti in Salicina ed altri glucosidi salicilici che, in caso di idrolisi, si trasformano in Salicina. Quest’ultima, per azione della flora batterica intestinale, viene scissa in saligenina e glucosio. Una volta assorbita, la saligenina, è ossidata ad acido salicilico nel sangue o nel fegato. L’acido salicilico, è il principio attivo responsabile delle proprietà del Salix alba. Queste, principalmente sono: azione antipiretica, azione analgesico-antireumatica ed azione antisettica.
L’Uncaria tomentosa esercita varie azioni:modulatrice dell’iperattività del Sistema Immunitario (svolge cioè un’azione di prevenzione delle allergie); antiossidante; antinfiammatoria; antireumatica; antivirale; antibatterica; ipotensiva; immunostimolante. Questa pianta può quindi essere impiegata come rimedio nel trattamento di: forme allergiche, disturbi intestinali e gastriti, sindromi premestruali, influenze, raffreddori e tendenza alle infezioni.
Sconfiggere mal di testa
L’Echinacea angustifolia,è una pianta che proviene dalla medicina tradizionale degli Indiani del Nordamerica, e, nel secolo scorso, è stata la droga più usata negli USA. Il macerato di questo vegetale, viene impiegato nelle profilassi delle malattie da raffreddamento, raffreddori comuni e processi settici. Si ritiene, che la sua azione sia determinata da un aumento delle difese immunitarie endogene, attraverso una stimolazione aspecifica del sistema immunitario, soprattutto mediante l’attivazione della fagocitosi e la stimolazione dei fibroblasti. Inoltre, l’inibizione della ialuronidasi tissutale e batterica sembra ridurre la diffusione nell’organismo degli agenti patogeni.
La Malva, in virtu’ del suo contenuto in mucillagini, viene utilizzata nelle malattie da raffreddamento, nei catarri delle vie aeree superiori, nelle faringiti, come blando astringente, contro l’angina e nelle flogosi intestinali. L’applicazione sulla cute e sulle muscose di Malva sylvestris, è sfruttata sia per la sua azione vulneraria, che per la cura delle infiammazioni del cavo orale, soprattutto se di origine dentaria. Nella Medicina Tradizionale Cinese, la Malva riduce il calore, specialmente negli intestini, ed umidifica il Grosso intestino. Inoltre la Malva sylvestris, migliora le coliche da sabbia renale, per calore al Rene, ed è utilizata per la costipazione da fluidi insufficienti negli intestini.
Modo di uso: si consiglia l'assunzione in tisana due volte al giorno.