Come acquistare i biglietti per la visita dell'Alhambra di Granada

La visita dell'Alhambra è iniziata molto prima del mio arrivo a Granada. E' iniziata dal mio computer di casa, con circa tre mesi di anticipo, e seguendo attentamente tutte le istruzioni per ottenere i biglietti d'ingresso. La procedura è molto semplice, bisogna scegliere il giorno e l'orario di visita, si paga con carta di credito e si riceve la conferma via mail. Attenzione però, la ricevuta non vale come biglietto! Una volta a Granadabisogna recarsi alla biglietteria centrale dell'Alhambra e inserire la propria carta di credito nelle apposite macchinette gialle. A questo punto il sistema riconosce la prenotazione e stampa il biglietto vero e proprio. Ovviamente quando è arrivato il mio turno la macchinetta non ha riconosciuto la mia carta di credito, così sono andato alla biglietteria centrale, con la mia conferma di pagamento, e me lo hanno fatto loro. In alternativa si può stampare il biglietto in centro a Granada presso gli sportelli della banca Caixa, ma sappiate che non c'è nessuna assistenza. Il mio consiglio è quello di arrivare abbastanza in anticipo proprio per evitare simili problemi.

L'Alhambra vista dal belvedere del quartiere arabo Albaycin

Nel biglietto si può vedere stampato l'orario di ingressoscelto in fase di prenotazione. Questo orario rappresenta l'orario di ammissione ai Palacios Nazaries, ove occorre accedere qualche minuto prima per evitare la coda. Le guardie non consentono assolutamente l'ingresso negli orari oltre la prenotazione; una volta dentro però si può rimanere quanto si vuole.
Preso il biglietto è la volta dell'audioguida. Ebbene si, all'interno i cartelli con le spiegazioni sono pochissimi, meglio spendere qualche euro in più e capire per bene tutta la storia ed i segreti di questo stupendo complesso patrimonio UNESCO. La visita dell'Alhambra può essere riassunta così:
- Palacios Nazaries, tra i più bei palazzi arabi presenti al mondo e culmine dell'architettura araba in Andalusia. Qui i principi arabi, cercando di trasmettere l'immagine di potere, costruirono la loro idea di paradiso in terra.

dettaglio nella sala del trono

patio de los Leones

- Alcazaba: una delle parti più antiche dell'Alhambrae antica fortezza araba con le varie torri difensive e cortile militare.

Alcazaba

- I giardini del Partal, il palazzo più antico dell'Alhambra dove rimane una torre con il padiglione e un portico ad archi.

el Partal

- Generalife, simbolo dell'Alhambra, costruito dai regnanti come luogo di fuga dalla vita ufficiale del palazzo. Qui potevano sottrarsi agli intrighi del palazzo e godersi la quiete, in alto sulla città e un po' più vicini al paradiso.

Generalife

vista sull'Alhambra dal Generalife

Per la visita dell'Alhambra bisogna calcolare circa 3-4 ore, e il tempo di percorrenza tra l'ingresso e i Palacios Nazaries è di circa 15 minuti.

i giardini con vista sulle nevi della Sierra Nevada

Per raggiungere l'Alhambra ci sono tre opzioni: a piedi, con l'autobus oppure in taxi. Tra le tre ho scelto l'autobus, molto più veloce e comodo. La fermata dell'autobus 30 è sulla Gran Via de Colon, e in pochi minuti si raggiunge, attraverso stradine tortuose, la biglietteria.


 
A piedi invece è circa mezz'ora e tutta in in salita! Se si considera che di solito il resto della giornata è dedicato alla visita di Granada e del quartiere Albayzin (sempre in salita), l'autobus è in assoluto la scelta migliore.
Vedi anche:  Una settimana in Andalusia con i mezzi pubblici