Come affrontare l’inappetenza primaverile nei bambini

Il nostro organismo regola il senso dell’appetito anche in relazione al clima; questo fenomeno interessa anche i nostri bambini che, all’arrivo della primavera, mostrano segni di inappetenza.

Le giornate più lunghe e le temperature più alte, inducono il corpo a richiedere una quantità inferiore di calorie; questo si traduce in pasti meno lauti e abbondanti. Molti genitori appena notano che i piccoli mangiano un pò meno si preoccupano e ricorrono ad integratori alimentari. Il consiglio è quello di aspettare qualche giorno infatti, è possibile che il bambino ritrovi l’equilibrio appena si abitua ala nuova stagione. Se invece il problema persiste, allora è necessario consultare il pediatra che potrebbe prescrivere le analisi del sangue per verificare eventuali anemie o altre patologie.

Per ovviare all’inappetenza dei bambini, i genitori dovrebbero cercare di rendere il pasto un momento di piacevole ritrovo; inoltre, coinvolgere i nostri piccoli nella preparazione dei pasti oppure nella scelta del menù è un ottimo modo per stimolarli ad assaggiare le loro creazioni.

Spesso, l’appetito dei bambini è diminuito a causa degli snack e delle bibite che vengono consumate durante la giornata; alcuni prodotti come i succhi di frutta sono ricchi di zuccheri aggiunti che contribuiscono a saziare e quindi diminuiscono l’appetito. Al momento della merenda, il suggerimento è quello di ricorrere a frutta fresca, frullati preparati con il latte e yogurt arricchito con frutta secca o fresca.

Per stimolare l’appetito dei bimbi, oltre a pietanze golose ma leggere, è fondamentale seguire uno stile di vita attivo e regolare; riuscire a mantenere degli orari il più possibile stabili per andare a dormire, alzarsi e per mangiare contribuisce a creare dei ritmi che sono indispensabili. Inoltre, grazie alle giornate più lunghe e più calde, è facile trascorrere del tempo all’aria aperta; si può andare al parco, camminare o utilizzare la bici. Il movimento stimola l’appetito, aiuta a combattere la stanchezza e favorisce il corretto sviluppo fisico dei bambini. Inoltre, dopo aver giocato ed essersi mossi, i bambini avranno anche più sonno e riusciranno a dormire meglio.