Quindi tenete bene a mente che non c’è una regola fissa….ci sono solo delle condizioni diverse… e che le banche thailandesi non hanno tutte una stessa politica di gestione.Un esempio piu concreto, vi presentate alla Bangkok Bank avete solo il visto di arrivo valido 30 giorni, l’impiegato che vi riceve si trova davanti una persona in canottiera della chang beer e infradito che richiede l’apertura di un conto bancario e l’impiegato dopo avervi elargito un sorrisino e pensando tra se e se: esci e non farmi perdere tempo che tre 15 minuti la banca chiude, vi risponde garbatamente che non è possibile, ma voi insistete e specificate la vostra intenzione di trasferirvi a vivere in Thailandia e che avete bisogno di trasferire i vostri soldi che per un primo deposito potrebbero essere di 2 milioni di baht (circa 50 mila euro), ecco vi posso garantire che troveranno il modo di aprirvi un conto corrente anche se siete clandestini.Gli stranieri (in thailandia chiamati anche “farang”) sono classificati in quattro gruppi: residenti permanenti in Thailandia, gli stranieri con un permesso di lavoro, gli stranieri con un visto di lunga durata (non-immigrant) come ad esempio gli studenti stranieri internazionali con un visto annuale e gli stranieri con visto turistico.Tutti questi gruppi specifici, per aprire un conto corrente sono tenuti a mostrare dei documenti che variano a seconda dei gruppi, ma come specificato all’inizio di questo articolo ogni cosa è relativa, la cosa sicura è che uno straniero residente che può dimostrare di avere la residenza in thailandia oppure uno straniero con un permesso di lavoro, non avrà mai nessuna difficoltà per aprire un conto corrente bancario thailandese, in qualsiasi banca ci si rivolga, in qualsiasi paese e con qualsiasi impiegato, a meno che l’impiegato che vi si presenta davanti non sia la vostra ex ancora incacchiata nera perche l’avete lasciata per una donna piu giovane.Se siete in thailandia solo con un visto turistico di lunga durata oppure con il classico visto di arrivo valido 30 giorni, potreste avere delle difficoltà, specialmente in grandi gruppi bancari come ad esempio la Bangkok Bank o la Siam Commercial Bank, ma anche in questo caso ci sono persone che confermano di aver aperto un conto corrente con la Siam Commercial Bank nella città di pattaya con un visto di arrivo mentre altre non ci sono riuscite ad esempio a Bangkok.
In che banca thailandese rivolgersi:
Per poter ovviare a questo problema potete fare una cosa molto semplice, rivolgetevi alla Kasikorn Bank, questa banca accetta di buon grado uno straniero anche solo con un visto di arrivo che intende aprire un conto corrente bancario, vi chiederanno il passaporto, vi faranno firmare qualche foglio, vi chiederanno un primo deposito che si aggira intorno ai mille baht (circa 25 euro) e uscirete dalla banca con il vostro conto corrente attivo.I tipi di conti correnti in thailandia:
Conto di risparmio in baht Thailandese.Conto corrente bancario.Conto di deposito in valuta estera.Conto bancario affari (Business).Questa lista di diverse tipologie di conti correnti, si riallaccia al discorso precedente e qui la questione si fa piu restrittiva, perche aprire un conto di risparmio non è la stessa cosa che aprire un conto corrente bancario e i due conti sono diversi fra loro anche in fatto di documenti da presentare e chi può aprirli, ovviemente un conto corrente bancario per lavoro (business) non può essere aperto da chi non ha un permesso di lavoro.Conto di risparmio in baht Thailandese:
Il tipo più comune di conto corrente thailandese “il conto di risparmio”.Uno straniero non residente può essere in grado di aprire un conto corrente senza permesso di lavoro, si dovrà fornire il proprio passaporto e una lettera di raccomandazione dalla propria ambasciata in Thailandia.Documenti richiesti:Passaporto e visto valido.Permesso di lavoro(Alcune banche per aprire un conto corrente lo richiedono espressamente, alcune sorvolano a seconda dell’importo del primo deposito, altre non lo chiedono per niente).
In mancanza del permesso di lavoro una lettera di raccomandazione dell’ambasciata italiana in thailandia.(La lettera di raccomandazione dell’ambasciata non tutte le banche la richiedono ma in qualche banca è stata richiesta).L’importo minimo del primo deposito per aprire un conto corrente di risparmio in baht thailandese può variare fra i 500/1000 baht (circa 10/25 euro).Il titolare del conto corrente di risparmio riceverà una carta di debito della banca che permetterà di depositare e prelevare fondi dal proprio conto corrente presso gli sportelli bancomat.
Conto corrente bancario:
Questo conto può essere più complicato da aprire anche dovuto dal fatto che viene assegnato un libretto di assegni.Documenti richiesti:Un passaporto valido.Permesso di lavoro.(senza il quale non potrà essere aperto il conto, ma anche qui non è un requisito fisso)Richiesto un minimo deposito.