Il conto deposito è un utile strumento di risparmio che consente un accantonamento del denaro in maniera sicura e conveniente. Ma in che modo è possibile aprire un conto deposito in modo pratico e immediato? Cerchiamo di procedere per step, guidandovi nelle varie fasi che sovraintendono l’apertura di un conto deposito, e occupandoci poi di una serie di risposte alle domande più comuni che vengono generalmente poste in materia.
Fornire i dati personali
In primo luogo, per aprire un conto deposito è necessario fornire i propri dati personali. È pertanto fondamentale indicare:
- Nome
- Cognome
- Residenza
- Telefono
- Codice Fiscale
- Documento di identità
Una volta inseriti e prestato il consenso al trattamento dei dati personali, unitamente alla dichiarazione di presa visione della normativa sulla privacy, si potrà procedere allo step successivo, relativo alla scelta del conto e alle altre informazioni utili per poter “ritagliare” su misura il proprio nuovo conto deposito.
Scegliere il conto
Se infatti la banca nella quale si sceglie di aprire un nuovo conto deposito ha la possibilità di fornire diverse tipologie di rapporto, una volta inseriti i propri dati personali sarà la volta di optare per il conto preferito.
Individuato il conto che si vuole aprire, sarà possibile scegliere l’intestazione del conto: domandatevi pertanto se sia necessario aprire un conto attribuibile a una sola persona, o un conto cointestato. In questa seconda ipotesi, sarà necessario inserire tutti i dati personali relativi alla seconda persona cointestata. Tenete altresì conto che la maggior parte delle banche online (e non solo) permettono di aprire un conto deposito cointestato a più di due persone.
Infine, vi verrà richiesto di inserire il codice IBAN di un conto corrente attualmente esistente, e riconducibile ad almeno una delle persone che saranno intestatarie del conto deposito in apertura.
Successivi adempimenti
Una volta esaurite le operazioni effettuabili “online”, si passa alla fase “cartacea”. La fine delle procedure mediante sito internet coinciderà infatti con la previsione della spedizione – a domicilio del soggetto richiedente l’apertura del conto deposito – di una serie di documenti che verranno utilizzati per poter formalizzare l’accensione del rapporto.
Di norma la banca presso la quale si desidera aprire un conto deposito, richiederà la sottoscrizione di un contratto, delle prese visioni sulla normativa sulla privacy e altra modulistica che consentirà una ordinaria gestione del rapporto. Altrettanto spesso la banca procederà all’invio in formato telematico di tutta la contrattualistica (via email o con download nell’area riservata sul sito internet), chiedendo quindi al proprio nuovo cliente di procedere con la stampa, la sottoscrizione e l’invio – via raccomandata – alla banca.
A tutta la modulistica dovrà inoltre essere abbinata la copia del codice fiscale / tessera sanitaria ragionale, di un documento di identità in corso di validità e – facoltativamente – copie di altra documentazione (stato di famiglia, copia estratto conto bancario, ecc.).
Per poter rendere effettivamente attivo il conto deposito, bisognerà infine procedere con una prima operazione di bonifico dal conto corrente contraddistinto dall’IBAN precedentemente indicato.
Ancora qualcosa da sapere…
In merito a tale procedura, ricordiamo che il conto di deposito può essere aperto gratuitamente da tutte le persone fisiche che risiedono in Italia, e che i tempi di apertura sono molto rapidi.
La procedura di accensione del rapporto avviene inoltre attraverso delle pagine che rispettano i principali protocolli di sicurezza, mettendo quindi al riparo da potenziali rischi il nuovo cliente dell’istituto di credito.
Se inoltre avete dei problemi in fase di apertura del rapporto, ricordate che è sempre a disposizione un call center che fungerà da centro di assistenza, guidandovi passo dopo passo nella realizzazione di tale operazione, e risolvendo i principali pregiudizi che potreste incontrare con tale procedura.