Come cambiano i tempi !

Creato il 11 novembre 2011 da Esquilino

A cavallo tra il 2007 e il 2008 in via Giolitti presso il sottopassaggio di S.Bibiana c’era questa situazione

Sottopasso S. Bibiana

Quel pezzo di suolo pubblico che una volta era  un’aiuola era stato transennato e “prestato” temporaneamente all’associazione Dhuuncatu perchè ci riponesse le ”attrezzature” utilizzate  in occasione della ricorrenza del Ramadan a Piazza Vittorio. Ma nei mesi successivi quel fazzoletto di terra divenne via via magazzino permanente, punto di aggregazione ed infine discarica  a cielo aperto e l’associazione ne rivendicò il diritto a restarci perennemente (occupando per un pò di tempo anche i giardini di via Carlo Felice). Passò più di un anno perchè finalmente la zona fosse ripulita  e bonificata. Poi nel 2010 arrivò la soc. Terna … ma questa è un’altra storia.

Foto da "Il Paese Sera"

A poche centinaia di metri da quel luogo, davanti alla Basilica di S. Croce in Gerusalemme, il 15 ottobre 2011 dopo la  manifestazione culminata con i gravi incidenti a S. Giovanni alcuni “indignados” hanno occupato pacificamente i giardini  piantando tende e innalzando striscioni e cartelli.  In quattro anni siamo passati dall’occupazione di suolo pubblico da parte degli extracomunitari bengalesi a quella dei precari e dei disoccupati italiani. Bel progresso della nostra società. E anche se le ultime notizie danno per certo lo spostamento degli “indignados” dai giardini di Santa Croce a Piazza del Popolo sorge spontanea una riflessione : adesso, come allora, il comune (da Veltroni ad Alemanno) non sa che pesci prendere, nonostante leggi e disposizioni sempre più ferree sull’occupazione del suolo pubblico. Di questo passo con la crisi galoppante, il centro di Roma rischia di divenire il più grande camping del mondo !



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