Tre commenti con nomi diversi scritti dallo stesso computer! E nessun commento scritto invece dalla persona che è proprietaria di quel computer. Se qualcuno vuol dire ciò che pensa lo dica in modo sensato e da me sarà il benvenuto. Ma perché fare questi giochetti strani? Quella persona fa politica. Perché si nasconde? A Cremona funziona così la politica? A forza di minacce, cattiverie, pressioni, gomitate, prese in giro e guerre di trincea? A me tutto questo non piace. Dite la vostra, fate le vostre critiche, ma non giochiamo a nascondino. Sono io che rispondo di questo blog. E rispondo sul serio, anche di chi scrive sotto pseudonimo per motivi personali. I seguenti commenti saranno prima o poi messi nello spam. Andrea Francini 9 ottobre 2012 • 15:56 (Modifica)
Sono uno studente di Brera, a Milano, sono andato a sentire e a vedere l’inaugurazione di questa mostra, che dal punto di vista artistico e didattico è molto importante.
L’arte non ha età. Il resto che viene detto a riguardo sono solo sterili chiacchere.
Da ragazzo ventenne e studioso d’arte, sono contento della scelta di questa distonia artistica che però ha molto fascino ed intensità emotiva.
Ho seguito anche il piccolo commento del Vice Presidente alla Commissione Cuturale del Comune, unica istituzione presente, che non voleva nemmeno parlare, lo si vedeva.
Delle poche parole che ha detto mi è piaciuta l’espressione di “rinascita artistica”, ed è vero; per chi è del settore.
Oggi, in questo periodo di crisi c’è una profonda rinascita artistica, e mi fa piacere che almeno qualche persona che si occupa di politica, della cosa comune, sia molto attento ed informato sulle nostre tematiche specifiche.
Mi scuso per l’improntitudine, di solito non scrivo, ma mi faceva piacere esprimere un mio umile parere su una sensazione che in quella bella sede ho percepito.
Andrea Francini
studente Universitario
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Angela Belli
9 ottobre 2012 • 16:25 (Modifica)
Caro studente, io invece sono una insegnante, e l’arte mi appassiona molto.
Non leggo mai questi giornali on line, ma mia figlia mi ha detto del tuo commento e ben volentieri, se posso, volevo aggiungere qualcosa a questo argomento.
Premetto di non essere iscritta a nessun partito ma ho notato che il Prof. Bonali, è una persona molto schiva, e lo si è visto in tante occasioni, ma ho notato, almeno in questi anni, che è molto attento verso l’arte e la cultura locale, questo è un bene raro e va valorizzato.
Sinceramente non ho colto l’espressione da te citata, ma credo che la tua sottolineatura sia molto importante, perchè è vera.
Spero che questa figura si faccia conoscere di più.
e Spero, per te, e per i tuoi studi il meglio.
Grazie per l’ospitalità datami.
Prof.sa angela BelliPersonalmente, distinguerei cosa significa appendere quadri.
Chiaramente sono concezioni borghesi ed ottocentesche che però risultano essere, ancora in tutti i musei, normale amministrazione.
Quindi, non direi, da operatrice del settore, che si tratta di mero artigianato del trasporto e del facchinaggio; pensiero riduttivo e poco aderente al mondo artistico… specialmente per chi ha avuto la fortuna di formarrsi a Brera.
Non conosco questo Consigliere, il fatto stesso che sia andato per interesse artistico, è gia da grande plauso.
Oggi, infatti, a questi politici di professione non interessano queste cose, ne parlo per esperienza di settore.
Credo che si possa partire da questi presupposti per cambiare la politica e le persone. Se qualche amministratore possiede qualcosa di buono, perchè denigrarlo….?
Anzi offro i miei consigli di gallerista, per poter aiutare, se lo vuole, questo consigliere volenteroso.
Sentire un ragazzo che parla cosi di un una persona giovane, dalla foto, impegnata in politica è raro.
Quindi la rarità va apprezzata non vilipesa.
Questo è quello che ho imparato tra le mura di Brera.
Dott.sa Beatrice Rea
Gallerista