Come combattere la cellulite

Prima o poi la cellulite attacca tutte le donne, che siano casalinghe, top model o attrici; infatti colpisce 9 donne su 10, magre e grasse, localizzandosi soprattutto su cosce, fianchi e glutei. Non ci sono diete, esercizi fisici o creme che possano distruggerla definitivamente e l’unico modo per tenerla sotto controllo e conoscerne le cause di formazione.  Ovviamente ci sono malattie ben più gravi di questo inestetismo che provoca la famigerata pelle a buccia d’arancia, ma ogni anno e in prossimità dell’estate ricomincia la lotta contro questo disturbo estetico che colpisce solo noi donne in quanto legata ai nostri equilibri ormonali. Come dicevamo prima per sconfiggerla dobbiamo prima imparare a conoscerla e sapere il perchè si forma. In realtà la cellulite non è altro che un aumento del tessuto adiposo, cioè un accumulo di grasso in zone localizzate come fianchi, glutei e soprattutto cosce e la causa di questo accumulo è da attribuirsi agli ormoni femminili, gli estrogeni.

Tutti hanno uno strato di cellule di grasso sotto la cute, che serve come riserva di energia, ma nelle donne gli estrogeni favoriscono la ritenzione dei liquidi, facendo aumentare il volume dello strato adiposo e rompendo alcune cellule, il cui contenuto viene sparso tra le cellule rimaste, creando malfunzionamenti della circolazione, rigonfiamenti e quindi uno stato di infiammazione generale che dà origine al “maledetto” effetto buccia d’arancia.

Ovviamente poi, assieme agli estrogeni, contribuiscono all’insorgere della cellulite, tutti quei fattori che provocano ritenzione idrica o problemi di circolazione alle gambe e cioè il fumo, il sovrappeso, la vita sedentaria, la stitichezza e l’alcool. La cellulite viene divisa in tre stadi: il primo, chiamato stadio edematoso, è appunto lo stadio iniziale in cui la cellulite non si vede, ma si sente solo al tatto; nel secondo, stadio fibroso, compaiono i primi noduli che danno il caratteristico aspetto alla pelle della buccia d’arancia e il terzo, stadio sclerotico, rende la pelle fredda e dura per la presenza di grossi noduli.

Per la cellulite al primo stadio si può porre rimedio riducendo il sale nella propria alimentazione, per combattere invece la cellulite al secondo stadio bisogna ricorrere ad una dieta povera di grassi, mentre per il terzo, che è sicuramente il più difficile da combattere, bisogna seguire un severo regime alimentare con la riduzione sia dei grassi che degli zuccheri.

Ma per debellare questo inestetismo bisogna innanzitutto praticare dell’attività fisica per migliorare la circolazione, tenere sempre sotto controllo il peso, con un’alimentazione sana e povera di grassi e di zuccheri e che favorisca anche la regolarità intestinale, bere molta acqua per facilitare l’eliminazione dei liquidi in eccesso, non fumare e bere in eccesso, evitare di portare indumenti troppo attillati che impediscono il corretto funzionamento della circolazione ed evitare di mantenere posizioni errate troppo a lungo come le gambe accavallate.