Come conservare, esporre e utilizzare l'arte dei bambini

Siete state bravissime! Grazie per aver lasciato i vostri commenti al post precedente! Si vede proprio che siete molto ferrate sull'argomento e che vi siete poste anche voi il problema di cosa farci con le "opere" dei nostri bimbi! Così per non disperdere le vostre idee ed i vostri suggerimenti mi è venuta l'idea di fare un post apposito. Insomma mi avete fatto accendere così tante lampadine che la cosa poi è andata ad insinuarsi così tanto nella mia testa che ho anche creato una board apposita sul mio profilo Pinterest, in maniera da poter essere consultabile all'occorrenza. Ma mettiamo un po' di ordine alle idee e scriviamo nero su bianco cosa si può fare.
COME CONSERVARE I DISEGNI

Innanzitutto bisogna creare un unico punto di raccogliere tutte le opere d'arte. Un contenitore a vaschetta di quelli di plastica, meglio se trasparente, potrebbe essere ideale. I disegni saranno ben stesi e saranno ben individuabili. Bisogna ricordarsi di mettere sul disegno la data in cui è stato fatto il disegno.
Per avere invece la possibilità di sfogliarli, si possono mettere dentro un semplice raccoglitore con anelli ed infilarli dentro delle buste di plastica trasparenti, oppure si può forare direttamente i disegni (io non lo farei!) ed infilarli così nel raccoglitore. Per le opere d'arte fuori misura si piega semplicemente il foglio in maniera da adattarlo alla dimensione del raccoglitore. Con il passare del tempo poi si possono creare dei veri e propri "libri d'arte", organizzati per età del bambino, in modo tale da rendersi conto dei cambiamenti e della maturazione della sua arte.
Se non si desidera conservare opere d'arte originali, ecco un'alternativa (io farei entrambe le cose!). Scattare una foto di ogni opera d'arte del bambino. Poi stampare foto e metterle in un album fotografico tradizionale o un fotolibro. Questa è anche una soluzione formidabile per progetti a 3 dimensioni, per esempio i collage fatti con la pasta e così via. Inoltre scattare foto al bambino che posa con la sua ultima creazione può essere davvero un bel modo per immortalare dei bei ricordi. Così si può facilmente mettere insieme un album per lui a sfogliare, e si può inviare copie digitali ad amici e parenti.
Un buon modo per conservare i disegni nel tempo è anche quello di scannerizzarli e farne delle gallerie digitali.

Link

COME ESPORRE I DISEGNISul come e dove esporre i disegni ci si può davvero sbizzarrire, come avete detto anche voi, e l'esposizione è forse quella che inorgoglisce di più i bambini. Il bello sarebbe poi che i disegni fossero periodicamente sostituiti da quelli preferiti e più nuovi, così da creare spazi sempre diversi. Si può dedicare ai disegni spazi limitati oppure addirittura intere parete a mo' di galleria d'arte

attaccandoli direttamente al muro (qui)
servendosi di listelli di legno e di clip (qui e qui),
di supporti magnetici e di calamite (qui, qui)
utilizzando i fili metallici e le clip (qui, qui e qui)
utilizzando le grucce che servono per le gonne (qui)
incorniciandoli con cornici tutte uguali o tutte di diverso colore e diversa forma (qui, qui e qui)
ecc., ecc.

COME UTILIZZARE I DISEGNIAnche le opere dei bambini possono vivere una seconda vita ed essere trasformati in qualcos'altro. Ecco qui alcune idee, tra le quali alcune anche vostre suggeritemi nei vostri commenti al post precedente. I disegni possono:

diventare dei quadri da appendere (qui, qui e qui)
diventare dei collage, per creare pannelli decorativi (qui)
servire da carta da decoupage e rivestire scatole o addirittura mobili (qui e qui)
servire da carta per fare dello scrapbooking o degli origami
diventare della allegra e colorata carta da pacchi, fiocchi o etichette per i regali (qui, qui e qui)
diventare la cornice a delle foto
diventare delle tovagliette americane stravaganti, poste tra due fogli di vinile (qui)
diventare la base per fare degli orologi da appendere al muro
diventare delle lanternine per la cameretta (qui)
diventare dei sottopentola (qui)
diventare dei biglietti di auguri da mandare ai nonni e parenti (qui e qui)
diventare delle stoffe per fare degli abiti (qui)
diventare dei ricami per abbellire le camerette dei bambini (qui, qui, qui e qui)
servire da modello per creare dei pupazzi (qui, qui e qui)
essere trasformati in gioielli incredibilmente insoliti (qui, qui e qui)
essere riprodotti su magliette o anche tazze per la colazione (anche tramite la loro foto)
ecc., ecc.