Come cucire una mini pochette da jeans

Da Cucicucicoo @cucicucicoo

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Oggi per la serie Cucicucicoo’s Eco Crafters and Sewers, abbiamo la fantastica Laura di Le Pecionate! Adoro lo spirito instancabile e il senso del umorismo con cui affronta i suoi progetti, che, come dice il nome stesso del blog, non vengono sempre perfetti. Ma in questo mondo di perfezione à la Pinterest, il motto di Le Pecionate (che sarebbero Laura e l’amica Claudia) è azzeccatissimo: “Fatto è meglio che perfetto!” Ben detto, ragazze! È questo il vero spirito di chi fa le cose a mano, e soprattutto di divertirsi!

Ma, secondo me, il nome è anche un po’ eccessivamente modesto, perché queste due creano tante di quelle cose molto carine e utili. E quindi, vi passo a Laura con il suo tutorial su come cucire una mini pochette recuperando dei jeans!


Quando Lisa ci ha chiesto se avessimo qualche idea per partecipare a una raccolta a tema “Eco crafter and sewers” la nostra risposta di getto è stata: “una sola? Ne abbiamo quante ne vuoi!”. Effettivamente se da un lato siamo crafter e sewers tecnicamente così così, dall’altra abbiamo sempre un baule stracolmo di work in progress o di progetti già realizzati, ma non ancora raccontati. Quale migliore occasione allora per riesumare una delle nostre “Pecionate in mezzora” che aspettava solo un po’ di tempo e un po’ di spazio per essere scritta?

L’anno scorso, di questi tempi, la mia socia bionda mi chiama con l’idea di realizzare una borsetta-astuccio da regalare per la fine dell’anno alla maestra dell’asilo. Detto fatto, visto che non ne facciamo una in due, lei –che all’epoca era ancora alle prime armi- ci ha messo l’idea e io la manodopera.

Avendo solo un paio di ore di tempo per lavorarci, ho svuotato il cassetto degli avanzi di stoffa e abbiamo abbinato quelle che ci piacevano di più: un pezzetto ricavato da una gamba di un jeans smesso e dei ritagli di cotone da patchwork che avevo comprato e mai utilizzato.

Abbiamo azionato la macchina da cucire, fatto partire il timer e via al lavoro!

Occorrente:

  • Del tessuto per l’esterno (A)
  • Un pezzo di tessuto delle stesse dimensioni di A per la fodera (B)
  • Due ritagli in tessuto coordinato o a contrasto per le tasche (C) larghi almeno quando A e alti circa 2/3
  • Un pezzetto (10 cm circa) di cordoncino, nastro o sbieco per la chiusura (D), ma se non li hai in giro per casa recupera un altro pezzetto di cotone 10 x 3 e ti faccio vedere come lo trasformiamo!
  • Un bottone (Il nostro era chiaramente di riciclo)
  • Macchina da cucire
  • Forbici a zigzag
  • Spilli
  • Filo adatto
  • Ferro da stiro, se fa parte del tuo credo, altrimenti solo un po’ di pazienza!

Non ti do le dimensioni dei singoli pezzi perché davvero non sono rilevanti. La nostra pochette è venuta piccola tanto quanto erano piccoli i ritagli. Qui l’obiettivo non è realizzare una borsa di dimensione X, ma ottenere il risultato migliore con il materiale a disposizione!

All’opera!

1. Creare le tasche

Come prima cosa prendi i pezzi con cui vorrai realizzare le tasche e rifila uno dei bordi lunghi con le forbici a zigzag, poi ripiegalo per un paio di cm verso l’interno e stira o pressa bene con le mani. Poi cuci lungo il lato piegato. Non è necessario che le due tasche siano alte uguali!

Taglia dal tessuto che hai scelto per l’esterno (A) due pezzi grandi uguali e su ciascuno poggia una tasca (C) con il bordo non rifinito a filo con il bordo inferiore di A e il bordo ripiegato verso l’alto. Appunta tutto con degli spilli.

Visto che una delle nostre tasche era molto grande, l’abbiamo divisa a metà cucendo una riga dritta e creando in questo modo due scompartimenti.

2. Cuciamo l’esterno

Ora appoggia i due pezzi che hai montato uno sull’altro, dritto contro dritto, e ferma con gli spilli i lati destro, sinistro e quello inferiore. Se hai montato come si deve noterai che le tasche sono rimaste all’interno e vedi solo il rovescio della stoffa.

A questo punto cuci tutto intorno ai lati che hai fermato con gli spilli lasciando un margine di circa 1,5 cm dal bordo, possibilmente andando più dritta di come ho fatto io!

Per finire, taglia con le forbici i due angolini in basso a destra e sinistra, stando attenta a non tagliare il filo. Questa accortezza ci permetterà di avere una bustina più rifinita quando gireremo il lavoro a dritto. (Ecco la spiegazione di questa tecnica.)

3. Passiamo alla fodera

Prendi il tessuto con cui vuoi foderare la pochette (B) e procedi come per l’esterno: piegalo a metà se è un pezzo solo, o sovrapponili se sono due pezzi, dritto contro dritto. Cuci a 1,5 cm dal bordo in modo da avere tre lati chiusi. Anche qui, taglia i due angolini in basso a dx e sx.

Ora hai due pezzi cuciti, l’esterno (A) e la fodera (B), entrambi al rovescio. Giusto?

4. Montiamo il dentro col fuori

Ora un momento di attenzione perché questo è l’unico passaggio un po’ più ostico, almeno per me che con la matematica e la geometria ho serie difficoltà (e infatti, quando ho scattato le prossime foto, avevo sbagliato senso, quindi leggi bene le istruzioni di questa parte!). Ma abbi fede: è davvero più facile a farsi che a dirsi!

Inserisci A (esterno) dentro a B (fodera) DIRITTO CONTRO DIRITTO (nella foto qui sotto l’esterno è nel senso sbagliato) cercando di far combaciare le cuciture e spingendo bene gli angoli in fondo. Se i bordi superiori non dovessero essere allineati, puoi sempre rifilarli al momento con le forbici.

Ferma il bordo superiore con gli spilli e cuci tutto intorno, a circa 1 cm dal bordo superiore, facendo attenzione a lasciare aperta una porzione di tessuto al centro di un lato (indicata nella foto sotto con due spilli) utile ad infilare le dita per poter risvoltare il lavoro (io ho lasciato 5 cm, ma se la tua pochette è più grande ti consiglio di arrivare almeno a 10 cm).

Una volta cucito il bordo, tira fuori la parte A (esterna) attraverso il buco che hai lasciato aperto (a questo punto sarà come la foto sotto, ma con il diritto di ENTRAMBI i pezzi all’esterno), e poi rimetti il lavoro a dritto, spingendo la fodera all’interno.

Prima di chiudere il pezzetto che avevamo lasciato aperto, stira bene, con il ferro o con le mani, la piega che si è creata sul bordo superiore assicurandoti che anche la stoffa della parte aperta sia ben piegata verso l’interno.

5. Cuciamo la chiusura

Nell’apertura inseriremo il laccetto di chiusura.

[Se non hai cordoncino, nastro o sbieco a portata di mano, prendi un ritaglio di cotone 10×3 cm, piegane i due lati lunghi verso l’interno e stira; poi ripiega ancora una volta a metà e stira di nuovo. A questo punto ferma questa fettuccia cucendo con un punto dritto il più vicino possibile al lato aperto. Voilà! Siamo pronti per andare avanti col nostro progetto. (Hai appena assistito al “metodo pecione” e assolutamente non ortodosso per fare uno sbieco che poi sbieco non è… Decliniamo qualsiasi responsabilità per usi superiori ai 10 cm!)]

Piega a metà il materiale che hai scelto formando un piccolo cappio e inseriscine le due estremità per almeno un paio di cm fra la fodera e l’esterno, nel lato che hai deciso essere il retro della pochette, fermandole con uno spillo. A questo punto puoi cucire tutto intorno all’apertura dal dritto a un paio di millimetri dal bordo. Oltre a chiudere il punto in cui abbiamo inserito il cappiolino, questa cucitura darà un effetto più rifinito al nostro lavoro.

Non ci resta che cucire sul davanti il nostro bottone, all’altezza che preferisci.

Noi ne abbiamo messi addirittura due: uno in alto, per portare cosine più ingombranti, e uno più in basso in modo da ripiegare la pochette e portarsi dietro davvero solo il minimo indispensabile. Per esempio, soldi e telefono quando ci allontaniamo dall’ombrellone per andare a prendere il gelato!

Vedrai quanto è comodo avere un astuccino del genere, ricavato da pezzetti di stoffa che altrimenti sarebbero stati da buttare. Nulla ti vieta di ricrearla delle dimensioni che vuoi tu, magari con materiali più pregiati e ritrovarti con un elegante borsetta per l’aperitivo. Di certo, la cosa che ti sorprenderà dopo aver letto questo lungo tutorial, è quanto poco tempo ci voglia a realizzarla. È veramente il caso di dirlo: ci vuole molto più a dirlo che a farlo.

Quindi che aspetti? Sono sicura che hai anche tu da qualche parte dei ritagli o delle stoffine che sono lì da qualche parte proprio in attesa di un progetto facile e veloce come questo!


Grazie, Laura!

Questo tutorial per cucire un astuccio – pochette con materiale di recupero fa parte della rubrica “Cucicucicoo’s Eco Crafters and Sewers“! Vuoi trovare altri modi in cui esperti di cucito e di craft usano materiali di recupero? Allora leggi gli altri tutorial della serie!


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