Scritto da: Luisa Cassarà 5 agosto 2014 in Guide Inserisci un commento 22 visite
In un celebre film, Totò prova a vendere ad un ignaro turista americano di origini italiane la Fontana di Trevi. Le immagini di questa truffa cinematografica potrebbero risultare oggi un po’ datate, ma in realtà i raggiri nei confronti dei turisti non passano mai di moda. Per capire come difendersi dalle truffe in vacanza, potrebbe esservi utile approfondire la vostra conoscenza delle diverse tecniche utilizzate in tutto il mondo.
Soprattutto in estate, le grandi città si popolano di turisti che, cartine alla mano, girano spesso con aria distratta: vuoi la bellezza della scoperta, vuoi un po’ di senso di spaesamento, sta di fatto che proprio la mancanza di attenzione può essere fondamentale. La prima mossa per capire come difendersi dalle truffe in vacanza è, quindi, proprio la conoscenza di ciò in cui si può incappare.
Come difendersi dalle truffe in vacanza? Conoscendole!
A darci un elenco delle 40 truffe più famose, un’infografica del sito justtheflight.co.uk, che include nella descrizione anche le città in cui sono diffuse. Vediamone alcune (le trovate tutte qui):
- Il braccialetto dell’amicizia. Qualcuno vi si avvicinerà offrendovi un braccialetto dell’amicizia: nonostante il vostro rifiuto, ve lo metterà al polso e vi chiederà di pagarlo. Si tratta di un modo per distrarvi, mentre un complice tenta di derubarvi.
- Il tassista in fuga. Una volta che vi ha portato in hotel, si offre gentilmente di portare le vostre valigie. Tutte tranne una: risalirà a bordo più veloce della luce e se la porterà via.
- Il biglietto falso: mentre siete in coda per acquistare un biglietto, un finto addetto alla biglietteria vi offrirà i biglietti ad un prezzo maggiorato senza dover fare la fila. Sembra una buona idea, ma in realtà quei biglietti sono falsi!
- Cassiera al telefono. La cassiera potrebbe fingere di parlare al telefono mentre vi sta servendo. In realtà, sta fotografando la vostra carta di credito.
- La macchina fotografica rotta. Qualcuno potrebbe chiedervi di scattargli una foto in gruppo, con i suoi amici. La fotocamera non funziona e quando gliela restituite, la lascia cadere, facendola rompere, chiedendovi di ripagarla insieme al gruppo di amici.
- L’anello trovato. Una donna lascia cadere un anello davanti a voi, chiedendovi se l’avete perso. Dopo il vostro rifiuto fingerà di controllarlo e vi dimostrerà che è d’oro (anche se non lo è), offrendosi di vendervelo (ad un prezzo, ovviamente, spropositato rispetto al valore).
Quelli che vi abbiamo illustrato sono solo alcuni esempi, che potranno tornarvi utili qualora vogliate capire meglio come difendervi dalle truffe in vacanza. Una cosa è certa: ricordate di prestare attenzione e tenere gli occhi sempre ben aperti!
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