Come essere ''retrò'' nel 2013

Chi mi conosce o conosceva il mio vecchio blog, sa della mia passione per lo stile retrò soprattutto agli anni '40 dove le donne erano incredibilmente affascinanti senza il bisogno di spogliarsi o di indossare vestiti di dubbio gusto.Per nostra fortuna gli stilisti da ormai qualche stagione, hanno riportato in auge il vintage proponendo cappotti che risaltano il punto vita, abiti bon ton e gonne a ruota. Successivamente I make up artist e gli hairstylist hanno seguito il fil rouge visto in passerella, facendo tornare di moda i beauty trend e le acconciature tanto amate dalle icone del passato.Ma avere uno stile retrò non è facile perchè non significa solamente seguire una tendenza, bensì avere un portamento e una classe che vi distingua dagli altri e dalla massa.

1. Se volete rievocare una diva hollywoodiana del secolo scorso fatelo se avete i giusti mezzi! Per ''mezzi'' mi riferisco al fattore delle tre ''E'' cioè: eleganza, educazione ed eccentricità. 2. Se amate truccarvi o pettinarvi ispirandovi a Ava Gardner o Rita Hayworth non significa essere ''retrò'', ma semplicemente ''fashion addict'' ovvero schiave della moda.3. La vostra pelle deve essere eterea. Avete mai visto Audrey Hepburn abbronzata o sfoggiare un incarnato color carota? 4. Le vostre unghie dovrebbero essere preferibilmente laccate da un rosso fuoco ma visto che viviamo nel 2013 e abbiamo una vasta scelta di nuance l'essenziale è avere mani curate.5. Nel vostro guardaroba non devono mancare: cappotti, longuette, gonne sopra o sotto al ginocchio (a seconda dell'età) e abiti a campana. Largo spazio agli accessori come i copricapi e i guanti, bandite invece le scollature inguinali.6. A quale icona contemporanea dovreste ispirarvi? A mio parere Dita Von Teese. Se amate le fashion blogger tenete a mente i look proposti da Alix autrice del blog ''The Cherry Blossom Girl'' e di Louise aka ''Pandora''.7. Gli stilisti che dovete tenere a mente sono: Prada, Christian Dior (soprattutto i suoi archivi dal 2006 al 2011), Rochas, Louis Vuitton (collezione autunno/inverno 2010) e Ulyana Sergeenko.

8. Ricordate infine che uno stile non si sceglie, si ha! Con gli anni possiamo perfezionarlo, ma tutte noi nasciamo con un proprio concetto di ''eleganza'' e se ad ogni stagione cerchiamo di mutarlo stando dietro a trend passeggeri, allora tanto vale lasciar perdere!