Come fare ad avere la più bella ghirlanda di Natale da appendere alla porta? Semplice. Farsela per conto proprio, con materiali naturali.
Ho la fissa per le ghirlande Natalizie. Quando qualche anno fa mi capitava di recarmi nel Sud Tirolo per le vacanze invernali, o per visitare i mercatini di Natale, mi incantavo di fronte ad alcuni caratteristici negozi di fiori che allestivano le loro vetrine di legno con meravigliose ghirlande natalizie dagli accostamenti più inusuali. E a quel tempo non c’era ancora Instagram altrimenti vi avrei inondato di immagini.
La scelta della ghirlanda per me ogni anno è il primo passo dell’addobbo natalizio. Odio i prodotti confezionati, plasticoni ricolmi di brillantini. Per ma la Ghirlanda deve profumare di atmosfera natalizia.
Quest’anno ho deciso di fare qualcosa di speciale e ho contattato Cinzia, una fiorista molto brava che ha uno splendido negozio Rosa Tea e altro che ho conosciuto qualche mese fa perché ha ideato il mio bellissimo bouquet di nozze autunnale.
Le ho chiesto se avesse potuto darmi una mano e nello stesso tempo fornire qualche consiglio a voi tutte su come creare una personale ghirlanda da appendere.
Le due ore che ho passato con Cinzia sono volate; la competenza e la passione che mette nel suo lavoro sono davvero coinvolgenti.
Il primo passo è stato stabilire i materiali che avrei voluto inserire. Mi ha consigliato, fornendomi però moltissime alternative tra cui scegliere. Alla fine la decisione è stata presa : base ricoperta di rami di abete normandiano, che non perde gli aghi, dura nel tempo e può essere utilizzata ( un po’ ingrigita ) anche il prossimo anno.
Pigne piccole, anice stellato, mele rosse, cannella, fette di arancia e mela essiccate, mix di nastri e lana.
Utensili: pinze, forbici, colla a caldo e fil di ferro.
Tra basi circolari di varie dimensioni, ho scelto la media.
Ho tagliato con le pinze il fil di ferro e ripiegato a uncino.
Cinzia mi ha mostrato come procedere, in modo da non lasciare zone scoperte
La parte lunga viene inserita nella base, quella corta blocca i rametti di abete.
Per ricoprire la base completamente serve circa un’ora e mezzo. Potete evitare questa fase comprando una base già rivestita della misura che desiderate.
Il costo è modesto.
Ho scelto nastri di lunghezze e materiali diversi, li ho uniti e inseriti con un piccolo uncino nella parte alta della ghirlanda
Dopo avere posizionato piccole pigne in prova, le definitivamente attaccata con colla a caldo.
Ho incollato le fette di arance essiccate dopo averle divise a metà.
Stessa cosa per le fettine di mela essiccate.
Con il filo di ferro ho creato dei piccoli cappi sui piccioli delle meline rosse per poterci inserire il capo del nastro.
Anche la cannella è stata incollata all’estremità dei fili di lana.
Con Cinzia, gongolante di soddisfazione per il risultato
Allora che ne dite?????? Sono stata brava?
Spero almeno di essere stata abbastanza chiara nel caso vi sia piaciuta perché possiate rifarla da sole.
Chi abita in zona però, può ripetere la mia esperienza contattando Cinzia direttamente e programmando con lei una sorta di piccolo laboratorio anche a piccoli gruppi. Credetemi … è davvero divertente. Magari potreste portare anche i vostri bambini.
Se ritenete di potere fare anche da sole vi consiglio comunque di farci un salto per reperire l’occorrente. Ha a disposizione tutto ciò che ho usato e molto di più. Non sarete costrette a comprarne una quantità troppo abbondante per il vostro utilizzo.
Il negozio poi sembra davvero la casa dei folletti e un passaggio vale comunque la pena.
Fatemi sapere come è andata!
Un forte abbraccio
A presto. Sa
♥♥♥
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