le cifre dell’esonerocome giocherà l’Inter di Roberto Mancini?
Per dare una risposta quanto più vicina possibile alla realtà dobbiamo considerare due fattori:
1) il sistema di gioco utilizzato da Mancini in carriera, anche con Manchester City e Galatasaray
2) Gli uomini a disposizione e le caratteristiche dei singoli. Al Mancini allenatore piace cambiare spesso e volentieri idee di gioco.
Come giocherà l’Inter di Roberto Mancini: le scelte al City e al Galatasaray
Nel 2008 veniva utilizzato sovente il 4-4-2 (Ibrahimovic e Cruz duo d’attacco) così come al Manchester City, alternato però al più offensivo 4-2-3-1 con Nasri, Silva, Tevez e Aguero tra le sue scelte preferite per dare vita alla manovra offensiva.
Al Galatasaray sono stati fatti diversi esperimenti, è stata utilizzata anche la difesa a tre. Prendiamo la gara giocata sotto la bufera contro la Juventus del dicembre 2013: il Galatasaray si era schierato anche con il 3-4-1-2. Poi, ha alternato il 4-3-3 al 4-4-2, dimostrando una grande propensione al cambiamento del sistema di gioco.
Per quanto riguarda l’Inter che verrà – dovrà farlo in fretta, il 23 novembre si gioca il derby di Milano – sembra certo l’abbandono della difesa a 3 per comporre così la linea a 4: Nagatomo, D’Ambrosio, Jonathan e Dodò verranno testati prima di fare scelte definitive sugli esterni. Tra i centrali, Juan Jesus è uno dei preferiti date le caratteristiche, l’unico davvero rapido nel breve. L’altro posto disponibile se lo contenderanno Vidic e Ranocchia.
A centrocampo, tre posti dovrebbero essere occupati da Medel e Guarin per garantire sostanza, più Kovacic per dare maggiore qualità alla manovra. A supporto del tandem offensivo, che dovrebbe essere composto inizialmente da Icardi e Palacio, dovrebbe esserci con molta probabilità Hernanes. È atteso ancora il primo allenamento diretto dal nuovo tecnico dell’Inter, da lì avremo ulteriori indicazioni.