Come ho venduto più ebook (senza fare nulla)

Dopo aver letto le statistiche di vendita del mese di aprile, posso confermare la teoria che già avevo abbozzato in questo post. È possibile vendere più ebook senza fare nulla. Non ci credete? Vi spiego cos'è successo. A volte serve un po' di fortuna e l'occasione giusta. Ma ci vuole anche attenzione nella cura dei piccoli dettagli, perché questi, molte volte, fanno la differenza. Tra i tanti store in cui è in vendita il mio ebook, La gatta che suonava il piano, quello che vende più copie è MediaWorld. E ti spiego perché.

Il mio ebook

Vai al sito:
http://nicolanicodemo.blogspot.it

La gatta che suonava il piano è stato pubblicato, attraverso la piattaforma di selfpublishing Narcissus, lo scorso agosto. Da allora ho cominciato a promuoverlo online attraverso i social network, come dovrebbe fare ogni scrittore autopubblicato. 
I primi risultati ci sono stati e io, nel mio piccolo, sono soddisfatto. I numeri non sono elevati, e questo era nelle aspettative. Eppure l'ebook l'hanno comprato. Non c'è stato un mese (i rapporti di vendita li ricevo mensilmente) senza che qualcuno abbia comprato il libro. Si può fare sempre di più. Sto elaborando e migliorando la mia strategia di vendita. Nel tempo, però, ho notato una cosa. Senza che io lo volessi, o che facessi qualcosa intenzionalmente, sono riuscito a vendere più ebook di quelli derivanti dalla promozione.

Vendere più ebook senza fare nulla

In questo articolo vi avevo parlato dell'importanza della vetrina. Se il lettore interessato trova, casualmente, il vostro ebook in una posizione ben visibile, sarà invogliato ad acquistarlo. La maggior parte delle vendite del mio ebook vengono dallo store di MediaWorld. Perchè? Perché se andate nella home page della narrativa storica, trovate il mio ebook in vetrina, in posizione di primo ordine. Certo, non stiamo parlando di prima pagina. Ma un lettore interessato alla mia nicchia, non può fare a meno che notare l'ebook.

L'importanza del target

Io non ho fatto nulla per inserire l'ebook nella vetrina. Ci è finito forse per caso, o forse perché hanno cominciato a comprarlo. L'unica cosa che ho fatto (cosa estremamente importante) è stato targettizzare il prodotto. Quando ho pubblicato l'ebook, ho inserito il tag "narrativa storica", in modo che i lettori interessati al genere potessero trovarlo facilmente. È stata la mossa giusta, non intenzionale, ma sicuramente efficace. 

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