Susanna Kearsley
Susanna Kearsley ha iniziato a scrivere all’età di sette anni, dopo aver finito di leggere ‘ Piccole Donne’, e dal quel momento non si è più fermata. All’età di ventidue anni, dopo essere stata curatrice di un museo, è diventata scrittrice a tempo pieno e dopo diciotto anni di attività nel campo letterario, ammette di fare il lavoro che ha sempre voluto, la scrittrice. Ha al suo attivo sette romanzi che hanno vinto numerosi riconoscimenti letterari; ‘Come il mare d’ inverno’ è stato selezionato per il Romantic Novel of the Year Award.
Sito: http: //susannakearsley.com/
Titolo: Come Il Mare d’Inverno
Autore: Susanna Kearsley
Edito da: Sperling & Kupfer (collana Pandora)
Prezzo: 19,90 €
Genere: Narrativa & Letteratura
Pagine: 393 p.
Voto:
Trama: Carolyn McClelland, autrice di romanzi storici di successo, è alle prese con il nemico più temibile per chi fa il suo mestiere: il blocco dello scrittore. Decide quindi di andare a trovare la propria agente in Scozia, sperando in qualche utile consiglio. Un giorno, girovagando in cerca d’ispirazione, viene magneticamente attratta dalle rovine di un castello a picco sul mare, sferzato dal vento: è il castello di Slains, e Carolyn ne resta stregata. Quel luogo le dà un brivido sottile, non solo per la sua rude, aspra bellezza ma soprattutto perché le è in qualche modo, incomprensibilmente, familiare. Accantonando quella vaga inquietudine, stabilisce di farne il teatro del suo prossimo libro, una struggente e romantica vicenda ambientata ben tre secoli prima, ai tempi burrascosi della sollevazione scozzese contro la Corona inglese. La protagonista sarà una donna, Sophia, innamorata di un ufficiale dagli occhi del colore del mare d’inverno, con cui vivrà una travolgente, tragica storia d’amore. Con l’intento di calarsi pienamente nell’atmosfera, si stabilisce in un delizioso cottage di quel pittoresco lembo di terra e allaccia una serie di conoscenze che si prestano volentieri a offrire il proprio contributo alle sue ricerche. Tra questi, il premuroso padrone di casa e, soprattutto, l’affascinante figlio Graham, docente all’Università di Aberdeen. Appassionandosi sempre più all’intrepida protagonista Sophia, Carolyn si mette all’opera e di colpo tutto le viene fin troppo facile: dialoghi, vicende, ambienti sembrano prendere forma da soli e i personaggi paiono vivere di vita propria senza bisogno del suo aiuto, come se qualcuno le sussurrasse all’orecchio che cosa scrivere. E la tormentata passione di Sophia spinge anche Carolyn verso un nuovo amore. Ma il susseguirsi di una serie di inquietanti coincidenze turba Carolyn, che comincia a chiedersi quale sia il confine tra finzione e realtà. Romanzo nel romanzo, Come il mare d’inverno ci regala una storia intensa che emoziona e avvince, dove il passato s’intreccia al presente e in cui mistero, sentimento e uno strepitoso colpo di scena finale avvolgono il lettore in una spira irresistibile.
Recensione:
di Lirit
Un romanzo sublime e piacevole, a metà tra storia d’amore e romanzo storico, che travolge e fa tremare. La bellissima Scozia, terra a me tanto cara, fa da sfondo a questo coinvolgente romanzo dal ritmo incalzante e dalla trama misteriosa.
Immergendomi nella lettura, ho vissuto alternativamente con le protagoniste ora in un cottage scozzese e ora in un castello a picco sul mare, il suggestivo castello di Slains, il quale mi sono ripromessa di andare a visitare. L’autrice ha la straordinaria capacità di farti sentire l’aria salmastra del mare di Scozia sulla pelle, il profumo del bellissimo Graham, l’odore delle assi di legno di un cottage scozzese, ha la capacità di farti vivere ogni emozione, paura e felicità, senza mai annoiarti e, se poi a tutto questo aggiungiamo anche qualcosa al nostro bagaglio culturale leggendo del fallito tentativo di re Giacomo Stuart di tornare sul trono d’Inghilterra, nel 1708, e quindi apprendere un pò di più sulla storia di Scozia, beh…che ben venga.
Unica pecca, a mio modesto parere, riguarda le descrizioni fisiche dei vari personaggi: ho notato che, al contrario dei protagonisti maschili, ampiamente descritti e facili da immaginare, le due protagoniste risultano poco tangibili e difficili da immaginare, tanto è che ho faticato un po’ a focalizzarle davanti ai miei occhi, avendo pochissimi dati fisici (fatta eccezione per i capelli biondi o castani e gli occhi celesti), praticamente me le sono immaginate di sana pianta.
Vi sembrerà di leggere, in realtà, due romanzi in contemporanea ambientati in due epoche diverse, e questa azzeccata unione di passato e presente e relativi colpi di scena e coincidenze vi colpiranno al cuore, e vi porteranno a domandarvi: ma l’Amore può superare le barriere del tempo e dello spazio? La risposta è sì.