COME IMPOSTARE UN’ ATTIVITà RISTORATIVA
Da un punto di vista pratico sarebbe bello poter iniziare la nostra attività senza doverci preoccupare di dare un’impostazione organizzativa alla stessa, ma, aimè, non è piu’ possibile…
Oggi bisogna essere ben preparati, avere il piano A, B e in alcuni casi anche il piano C, organizzare, pianificare prima di aprire ci aiuterà a capire da che punto partiamo, e dove vogliamo arrivare, quindi, come fare per partire e arrivare.
Una delle prime cose da fare è capire in quale città aprire, quali sono i competitors nella zona, cosa offrono e a che prezzo!
Dobbiamo capire a quale target di riferimento dobbiamo puntare, dove trovarlo, come portarlo nel nostro futuro locale.
Molti prima aprono, dopo cercano di capire chi sono i loro clienti, ma purtoppo per gli imprenditori di oggi andare alla cieca non è piu’ possibile, servono certezze, piani, numeri e non fortuna. Come diceva Seneca: “la fortuna non esiste, esiste solo il momento in cui il talento incontra l’occassione”. Non mi sono mai trovato piu’ d’accordo con questa frase.
Se le cose vanno o andranno bene sarà perché siamo stati in grado di pianificare, impostare, assecondare le richieste sempre cangianti del mercato.
Questo è quello che l’ impostazione ci aiuta a fare prima di veder materialmente finita la nostra attività.