Come iscriversi all’Ordine dei giornalisti

Il presidente Odg del Lazio, Bruno Tucci, parla dell’iscrizione all’Ordine dei giornalisti e delle sue funzioni.

L’attuale Ordine dei giornalisti è stato istituito con la legge n. 69 del 3 febbraio 1963, con obbligo d’iscrizione per i giornalisti professionisti, definiti come “coloro che esercitano in modo esclusivo e continuativo la professione di giornalista”.
L’Albo è aperto anche ai cittadini dell’Unione europea e ad altre figure, come: i pubblicisti (“coloro che svolgono attività giornalistica non occasionale e retribuita anche se esercitano altre professioni o impieghi”), fotoreporter e cineoperatori.
L’Ordine comprende anche l’elenco speciale, che raccoglie chi, pur non essendo giornalista, ricopre la carica di direttore responsabile di periodici sindacali, aziendali o tecnici.

All’albo dei pubblicisti si può accedere dopo aver svolto un’attività giornalistica continuativa e retribuita, per almeno due anni. Il compenso minimo della retribuzione degli articoli è fissato dagli Odr regionali e deve essere validato da una documentazione contabile e fiscale: ricevute di pagamento e corrispondenti ritenute d’acconto (versamenti al fisco). In caso di inattività o morosità, l’iscrizione decade (art. 41). Per aggiornamenti e dettagli, è necessario informarsi sul sito dell’Odg della propria regione.

• In questo primo video, Bruno Tucci, presidente Odg del Lazio parla dell’Odg e delle sue funzioni (Consorzio Nettuno, YouTube, 41:47).

• Nel secondo video (40:42), Tucci tratta questi argomenti:

- La rettifica
- La carriera di un giornalista all’interno di una testata
- Il Comitato di redazione
- L’inviato e il corrispondente
- I compiti del direttore responsabile
- Perché un giornale deve avere un direttore responsabile
- Le aziende editoriali.