Anche in Italia, dove, già nel 2011, il "Rapporto Turismo Sostenibile ed Ecoturismo" mostrava che il 43% degli italiani considerava il turismo sostenibile una necessità, e che il 56% dei turisti sarebbe stato disposto a spendere di più per una struttura ricettiva più sostenibile.
Per rispondere a questa richiesta crescente del mercato e per ridurre il proprio impatto sull’ambiente, alcuni hotel, B&B e agriturismi hanno investito sull’energia pulita, sul risparmio idrico, sulla riduzione dei rifiuti e degli sprechi, sul trasporto sostenibile, sul cibo biologico e a km zero.
Mettendo in atto alcuni semplici accorgimenti è infatti possibile ridurre i consumi energetici e idrici, limitare i rifiuti e tagliare le spese.
L’attenzione all’ambiente consente anche di risparmiare, di migliorare la propria offerta ricettiva e di distinguersi in un mercato sempre più competitivo.
L’educational “Come offrire un’ospitalità sostenibile, risparmiando e migliorando l’ambiente” rappresenta un’occasione unica per affrontare, anche dal punto di vista pratico, queste tematiche.
L’incontro si svolgerà all’interno delParco del Taro, a Collecchio (Parma), mercoledì 28 maggio, nell’ambito di “IT.A.CÀ migranti e viaggiatori: Festival del turismo responsabile”, è organizzato da ViaggiVerdi, con il contributo dell’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale.
L’iniziativa, gratuita (con registrazione obbligatoria entro il 25 maggio), si rivolge a piccole e medie strutture ricettive, B&B, agriturismi, hotel, alberghi diffusi, residence, rifugi, appartamenti vacanze che vogliono migliorare la propria qualità ambientale e offrire un servizio migliore ai loro clienti.
Per fare bene all’ambiente, ma anche per tagliare gli sprechi, e per differenziarsi sul mercato.
L’educational inizierà alle 10.00 presso la sala conferenze della Corte di Giarola, un suggestivo insediamento medievale che oggi ospita la sede del Parco del Taro, a Collecchio (Parma).
Nel corso della mattinata si parlerà delle misure pratiche che riducono l’impronta ecologica delle strutture ricettive e verrà presentato il progetto “Paniere dei Parchi dell’Appennino Emiliano, Softeconomy nei Parchi e nelle Aree Protette dell’Appennino Emiliano”.
Dopo una pausa pranzo con specialità locali e a km0 presso il ristorante della Corte di Giarola, si parlerà di architettura e sostenibilità, di recupero di edifici tradizionali, di promozione e marketing online.
La giornata di studio terminerà verso le 17.00 con la visita al “Richiamo del bosco”, una struttura ricettiva eco-friendly immersa nel verde, e con una merenda-aperitivo nel magnifico contesto del Parco regionale dei Boschi di Carrega.