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Come prevenire l’asma: consigli e terapie

Pubblicato il 28 febbraio 2013

L’asma è causata da crisi respiratorie dovute a un restringimento del diametro dei bronchi. I sintomi sono caratterizzati da respirazione difficoltosa, tosse, senso di oppressione al torace e mancanza d’aria, o meglio, “fame d’aria” che porta a boccheggiare.

Il disturbo dell’asma non si manifesta solo in età adulta, ma spesso fin dall’infanzia, e alla sua origine c’è un’allergia che può avere numerose cause: gli acari presenti nella polvere di casa, la forfora degli animali con il pelo (cani e gatti, ma anche conigli) e i pollini sono i tre maggiori gruppi di sostanze che possono provocare una crisi d’asma, se respirate. Anche il consumo di alcuni cibi può dare origine a un attacco d’asma, solitamente accompagnato da orticaria.

L’asma è sicuramente peggiorata dallo stress, tuttavia non è considerata un disturbo psicosomatico, intendendo con questo termine una malattia scatenata da fattori emotivi. È stato dimostrato, però, che condizioni d’intensa tensione psichica o di stress prolungato sono in grado di favorire un attacco. Le persone molto emotive sono perciò maggiormente soggette al problema.

Come trattare l’asma?

In caso di diagnosi di allergia, vi sono alcuni validi test in grado di stabilire a cosa una persona sia sensibile: una volta scoperto l’allergene, cioè la sostanza responsabile dell’asma, questo andrà il più possibile evitato. Vi è la possibilità di sottoporsi a specifici vaccini per la desensibilizzazione agli allergeni.

Le cure, broncodilatatori o cortisonici, sono utili nella fase acuta delle forme sporadiche di asma, mentre quelle croniche devono essere seguite con continuità, per ridurre l’intensità dei sintomi. È necessario portare sempre con sé i medicinali per i casi di emergenza. L’adrenalina va usata solo quando è in corso uno shock anafilattico.

Rimedi asma

Qualche suggerimento utile per ridurre le manifestazioni dell’asma:

  • Non rinunciamo allo sport, ma chiediamo al medico l’attività più indicata al nostro caso. In genere sono consigliati nuoto, canoa, sci di fondo, arti marziali, ginnastica in palestra, mentre sarebbe da evitare la corsa all’aperto. Sono sconsigliati anche hockey o pattinaggio su ghiaccio, poiché l’associazione freddo- sforzo fisico è rischiosa;
  • In casa la temperatura non dovrebbe superare i 22 gradi, e non dovrebbero essere presenti piante e animali. Evitiamo il fumo, anche quello passivo, e provvediamo a una scrupolosa pulizia degli ambienti, avvalendoci preferibilmente di apparecchi a vapore con una temperatura di 100 gradi, e tenendo opportunamente le finestre spalancate;
  • Il letto è un ricettacolo di acari: è opportuno avvolgere materasso e cuscino con particolari tessuti che ne impediscano il passaggio, permettano la traspirazione del sudore e possano essere lavati anche ad alte temperature. Premuriamoci di lavare le coperte almeno ogni due mesi a 60 gradi circa, poiché a una temperatura inferiore gli acari non muoiono.
  • Pavimenti e pareti: evitiamo il linoleum che può emettere formaldeide, sostanza a rischio. Le pareti dovranno essere lisce e non verniciate e dipinte con colori idrosolubili; evitiamo la tappezzeria. Scegliamo tende montate   “a vetro”, più semplici da lavare;
  • Cerchiamo di sostituire i mobili imbottiti con arredi che non trattengano polvere e che si possano pulire più facilmente con un panno umido. Divani e poltrone dovranno essere coperti con materiale impermeabile e lavabile;
  • Assicuriamoci che l’aspirapolvere che utilizziamo sia dotato di un filtro adeguato: i filtri Hepa sono in grado di trattenere anche le più piccole particelle di muffe, acari e peli di animali;
  • Quando viaggiamo in auto, teniamo i finestrini chiusi. Scegliamo una località di mare per le nostre vacanze: la brezza marina contribuisce a liberare l’aria dalla presenza di pollini.
  • Evitiamo di attraversare prati o giardini quando l’erba è stata appena tagliata: un attacco asmatico è spesso scatenato dalle variazioni meteorologiche, come un forte vento, la nebbia o un’elevata umidità.

Facciamo attenzione a seguire questi accorgimenti nella nostra quotidianità, per convivere con il problema dell’asma in maniera serena e consapevole, cercando di prevenire e ridurre attacchi fastidiosi.

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© Donna In

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