Quando scarichiamo un pacchetto, questo viene salvato in /var/cache/apt/archives
in modo da rendere più veloce il download in caso di reinstallazione, oppure per permettere il salvataggio di questi su CD (in caso di connessioni lente o a consumo). Però, ovviamente, occupano spazio e (dopo qualche mese, tra aggiornamenti e nuove installazioni) si arriva facilmente ad 1Gb di dati. Per risolvere questo problema, lo stesso apt-get ha due comandi che gestiscono la pulizia della cache dei pacchetti scaricati: clean
e autoclean
.
Vediamoli in dettaglio:
apt-get clean
- rimuove tutti i pacchetti contenuti in
/var/cache/apt/archives
e in/var/cache/apt/archives/partial
(eccezione fatta per i file di lock) apt-get autoclean
- come
clean
, tranne per il fatto che rimuove solo i pacchetti che non possono più essere scaricati (perché rimossi dai repository Debian, versioni non può scaricabili in quanto 'superate'). - Se si utilizza
clean
, questo comando non è necessario. - La cache di apt-build.
Le stesse cosa dette per apt-get, valgono anche per apt-build. Questo, infatti, una volta scaricati e compilati i sorgenti, non li rimuove. È facile, così, occupare svariati gigabyte di spazio con i sorgenti (e i risultati della compilazione). Apt-build, per effettuare pulizia, ci mette a disposizione 3 azioni:
clean-sources
- esegue un
debian/rules clean
, che rimuove solamente i prodotti della compilazione; clean-build
- rimuove il contenuto della directory
/var/cache/apt-build/build/
che contiene i sorgenti dei pacchetti ricompilati; clean-repository
- rimuove il contenuto della directory
/var/cache/apt-build/repository/
che contiene i pacchetti ricompilati tramite apt-build. - Log.
Può accadere che i file di log presenti nella directory /var/log/
crescano a dismisura e occupino più spazio del necessario.
Questo comportamento è dovuto alla mancata rotazione dei log attraverso logrotate che causa il loro inserimento in un unico file mai ruotato. Infatti lo script che si occupa della rotazione dei file è richiamato da Cron in base alle impostazioni presenti in
/etc/crontab :
25 6 * * * root test -x /usr/sbin/anacron || ( cd / & run-parts --report /etc/cron.daily )
Come si vede, lo script /etc/cron.daily/logrotate
viene eseguito da Cron ogni giorno alle 6.25 di mattina, quando la macchina, almeno per chi ne fa un uso di tipo desktop o lavorativo, è spenta.
Per eliminare questo problema, installare Anacron e aspettare la normale rotazione dei file di log, in quanto il file di dimensioni eccessive verrà all'inizio compresso ma non cancellato.
Home .
Nella vostra home vengono creati i file di configurazione delle applicazioni, niente di strano, se non fosse che occupano spazio, spesso senza un motivo. Per vedere questi file/directory di configurazione è necessario usare ls
seguito dalla opzione -a
:
$ ls -a
Così facendo verranno mostrati i file/directory nascosti (in pratica quelli con un punto davanti). Una volta individuati dei file/directory appartenenti ad applicazioni non più presenti nel sistema, o non più utilizzate dal vostro utente, si può procedere alla rimozione con:
$ rm -r nome_dir
dove l'opzione -r
indica la ricorsività dell'operazione, consentendo l'eliminazione delle directory.
Se ti è piaciuto l'articolo , iscriviti al feed cliccando sull'immagine sottostante per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog: