Come risparmiare sul conto corrente

E` un dato di fatto ormai che in Italia le spese per la tenuta di un conto corrente siano fra le più alte rispetto ad altri paesi europei. eppure molto è stato fatto dalla Banca d’Italia e dal sistema bancario per arginare tale salasso e ridurre i costi in fatto di conti correnti.

Infatti oggi esistono sul mercato varie tipologie di conti correnti, a partire da quelli base, per continuare con quelli a pacchetto che includono nella spese annuale varie operazioni come il bancomat, la carta di credito, le operazioni di portafoglio, fino ad arrivare ai conti online.

L’innovazione piu` importante nel settore bancario resta sicuramente l’introduzione obbligatoria dell’ISC, ovvero l’indicatore sintetico di costo che raccoglie tutte le voci di spese previste da un conto corrente. Esso tiene conto sia dei costi variabili (operazioni), sia di quelli fissi (canone), secondo una regola matematica unica per tutte le Banche.

Il risparmiatore in questo modo puo` facilmente confrontare i vari conti correnti e decidere quale possa essere il più conveniente; occhio all”ISC, dunque!

Sicuramente una buona formula di risparmio sta anche nell’ Home Banking, dove l’ISC il piu` delle volte e` pari a zero, a differenza dei conti correnti tradizionali; sicuramente utilizzare il proprio conto attraverso internet, comporta costi minori per il cliente, ma richiede maggiore attenzione a causa delle numerosi frodi che ci sono in giro, per cui e` bene adottare misure di sicurezza solide nell’utilizzarlo.

Ricordiamo infine, per quanti decidessero di cambiare Banca perche` attratti da migliori condizioni, che la chiusura del proprio conto corrente non comporta alcuna spesa ne` penale.