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Come scegliere la propria casa.

Creato il 26 aprile 2011 da Stud
Come scegliere la propria casa.Se nell’antichità ci si accontentava di grotte e caverne
naturali, con l’andare del tempo si è diventati sempre più esigenti: prima le
capanne, poi le case vere e proprie sempre più resistenti, grandi e curate,
come si vede dagli annunci
immobiliari odierni.
Guardando un giornale con annunci gratuiti immobiliari
e andando a vedere qualche appartamento, casa o villetta ci si può accorgere di
quanto sia importante l’ambiente sia interno sia esterno: la suddivisione
interna degli spazi della casa è fondamentale per garantire comodità e
funzionalità.
Gli annunci di case
in vendita
o in affitto infatti comprendono sempre il numero di stanze e di
bagni, descrivendo la cucina, se è abitabile o meno, se è un angolo cottura o
una stanza separata, e nominando eventuali sgabuzzini, terrazzini e garage.
La cucina separata dal soggiorno permette di cucinare senza
che gli odori della cucina inondino tutta la casa, che è un indiscutibile punto
a favore, mentre la funzione dello sgabuzzino è fondamentale per riporre gli
oggetti che non si vogliono tenere in vista: una ricchezza, anche (o forse
soprattutto) nelle case più piccole.
Il terrazzino, invece, a seconda della grandezza può essere
un semplice sfogo esterno della casa, dove si può godere un po’ di aria fresca,
o addirittura ospitare tavolo e sedie permettendo di cenare fuori pur non
avendo il giardino.
Il garage è uno spazio ambitissimo per chi abita in centro
città: parcheggiare può essere spesso un problema, senza contare che il garage
offe riparo all’auto (e può anche diventare un ulteriore ripostiglio, eventualmente),
che quindi non soffre i danni della grandine e delle manovre affrettate nelle
vie del centro.
La scelta, quindi, dipende dalle proprie abitudini, dai
propri desideri e, naturalmente, dalla propria disponibilità economica: è
superfluo dire che i prezzi cambino in base alle funzionalità e comodità
offerte dalla casa e dalla zona in cui si trova, che fa indirettamente parte
delle comodità.
Abitare in centro infatti offre vicinanza ai negozi e a
tutti gli esercizi commerciali, aiutando quindi a diminuire l’utilizzo
dell’auto; la scelta del centro è adatta a chi vuole avere tutto a portata di
mano, ma non si infastidisce con la confusione.
La periferia è invece più adatta a chi ama la tranquillità
ed è disposto a spostarsi, con la propria auto o con la moto, o meglio ancora
con mezzi pubblici o biciclette, per arrivare al centro quando ne ha bisogno.
La scelta comporta spesso anche un cambiamento nel prezzo o nelle dimensioni:
in centro le case sono spesso più costose, o più piccole, e sono spesso
appartamenti in edifici antichi.
Le case in periferia, invece, sono spesso più grandi, o meno
costose, e di recente costruzione: danno sicurezza sia in termini di rapine,
sia in termini di sistemi elettrici e idraulici ed eventuali sismi. La scelta
quindi va fatta seguendo preferenze, abitudini e portafogli, e la ricerca deve
essere paziente e capillare.

Informazioni sull'Autore

A cura di Lia Contesso
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Fonte: Article-Marketing.it

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