Come scegliere un computer fisso già assemblato?

Se per un motivo o per un altro ti sei stancato della lentezza del tuo vecchio computer, sappi che forse è giunto il momento di comprarne uno nuovo. Se però non sai come scegliere un computer fisso già assemblato, eccoti dei pratici consigli che spero ti permetteranno di acquistare più facilmente il tuo prossimo PC.

Oggigiorno un computer fisso (chiamato anche computer desktop o semplicemente desktop) può costare dai 200 ai 1000 euro fino a superare anche i 3000 per i modelli migliori. Tuttavia, per avere un buon computer fisso, non devi per forza spendere delle cifre esorbitanti, infatti, con una spesa tra i 500 e i 750 euro, potrai portarti a casa già un buon computer (e talvolta anche il monitor) che ti consentirà ugualmente di non avere alcun tipo di problema per almeno i prossimi tre/cinque anni. Ecco perciò che in questo articolo cercherò di chiarirti le idee su come scegliere un computer preassemblato in base alla tua disponibilità e, soprattutto, in base alle tue esigenze.

Se di solito navighi su Internet, guardi qualche video/film, ascolti della musica, consulti la posta elettronica o, al massimo, utilizzi le applicazioni di Microsoft Office, ti basterà comprare un computer fisso spendendo una cifra intorno ai 200/300 euro (o intorno ai 400/500 se per caso vuoi anche il monitor).
In questa fascia di prezzo si utilizzano però delle componenti che hanno delle prestazioni alquanto limitate. Troverai infatti dei computer che molto spesso avranno:

• dei processori (o delle APU) AMD Sempron, AMD Athlon, Intel Atom, Intel Celeron o Intel Pentium;
• 2 o 4 GB di memoria RAM;
• una scheda video integrata (che utilizza come memoria video parte della memoria RAM) e/o una scheda video dedicata (che oltre ad avere una quantità maggiore di memoria video riservata, di solito ha anche delle prestazioni migliori);
• un hard disk dalla capacità non molto elevata (intorno ai 500/750 GB);
• un sistema operativo Windows di ultima generazione (ma talvolta, per avere un prezzo ancora più contenuto, può esserci anche una distribuzione Linux (come, ad esempio, Ubuntu o FreeDOS) oppure il meno conosciuto Chrome OS).

In aggiunta ai classici computer desktop, in questa fascia di prezzo è possibile trovare anche i cosiddetti mini PC ovvero dei computer dotati di tutte le funzionalità necessarie che però hanno delle dimensioni particolarmente contenute (infatti, molto spesso, hanno una forma cubica, sferica o rettangolare) e che, oltre ad essere molto silenziosi, e ad avere dei consumi alquanto ridotti, possono essere anche facilmente impiegati per guardare video/film, ascoltare della musica e/o giocare con qualche videogame direttamente (e comodamente) sul proprio televisore.

Spendendo una cifra intorno ai 500/600 euro, è possibile acquistare invece un computer più indicato per chi ha anche la necessità di convertire video da un formato all'altro, fare dei piccoli ritocchi alle foto, e, in generale, utilizzare dei programmi che richiedono una maggiore potenza elaborativa (quindi anche qualche videogioco non particolarmente impegnativo).
In questa fascia di prezzo, troverai infatti dei computer che molto spesso avranno:

• dei processori (o delle APU) AMD A4/A6/A8 o Intel Core i3/i5;
• 4, 6 o 8 GB di memoria RAM;
• una scheda video integrata migliore e/o una scheda video NVIDIA GeForce o AMD Radeon con 1 o 2 GB (DDR3 o, meglio ancora, GDDR5) di memoria video dedicata;
• un hard disk con una capacità intorno ad 1 TB (che più o meno corrisponde a 1000 GB);
• un sistema operativo Windows di ultima generazione.

Tieni comunque presente che in commercio esistono anche dei computer dotati dei cosiddetti hard disk ibridi (conosciuti anche con l'acronimo SSHD), che hanno delle prestazioni migliori proprio perché sono in parte dei classici hard disk e in parte delle unità a stato solido, e che, per adattarsi alle diverse esigenze di spazio, non tutti i hanno le stesse dimensioni (quindi, se ti interessa, cerca di informarti anche su quest'ultimo aspetto).

Un computer desktop appartenente a questa fascia, ha un prezzo che si aggira mediamente tra i 700 e i 1000 euro. Grazie all'utilizzo di determinate componenti, questa tipologia di computer permette di svolgere senza particolari difficoltà tutte quelle applicazioni per la multimedialità, i videogame e gli strumenti di creatività nonché, in generale, tutti quei programmi che richiedono una certa potenza elaborativa.
In questa fascia di prezzo troverai infatti dei computer che molto spesso avranno:

• dei processori (o delle APU) AMD A8/A10/FX o Intel Core i5/i7;
• almeno 8 GB di memoria RAM;
• una scheda video integrata ancora migliore e/o una scheda video NVIDIA GeForce o AMD Radeon con 2 o 4 GB (DDR3 o, meglio ancora, GDDR5) di memoria video dedicata;
• un hard disk (e/o un SSD) con una capacità superiore anche ai 2 TB (o intorno ai 128/256 GB se si tratta di un SSD);
• un sistema operativo Windows di ultima generazione.

In aggiunta alle solite componenti (quali la scheda audio, la scheda di rete, il masterizzatore CD/DVD, eccetera), i computer appartenenti a questa fascia di prezzo, non di rado, hanno anche un'espandibilità maggiore, permettono di leggere e/o scrivere i Blu-ray, consentono di guardare la televisione (tramite un apposito sintonizzatore) e, talvolta, hanno integrati pure una scheda di rete Wi-Fi, un adattatore Bluetooth o un lettore di schede di memoria (tuttavia, bisogna comunque dire che è possibile aggiungere una o più di queste componenti anche separatamente).

Oltre ai classici PC, in commercio è possibile trovare anche i cosiddetti all-in-one (si pronuncia o l-in-uan) ovvero dei computer desktop che in un unico blocco integrano case, monitor ed eventualmente anche tastiera e mouse (quest'ultimo sempre e comunque esterno).
Gli all-in-one hanno caratteristiche tecniche e prezzi praticamente identici a quelli dei classici PC mentre la dimensione dello schermo, che talvolta può essere anche touch screen, in genere può variare dai 20 ai 27 pollici. Tuttavia, sebbene abbiano l'indubbio vantaggio di occupare poco spazio, lo svantaggio principale di questa tipologia di computer consiste nella loro incapacità di poter essere facilmente aggiornati (cambiando, ad esempio, processore, hard disk, scheda video, eccetera) e questo, molto spesso, si traduce in una obsolescenza precoce del prodotto (anche se, a dir la verità, di solito è comunque possibile aggiungere almeno della memoria RAM).
Gli all-in-one più famosi (e più costosi) sono quelli della Apple (ovvero gli iMac), ma sul mercato è possibile trovare anche gli all-in-one dell'Acer, dell'ASUS, della Dell, dell'HP, della Lenovo, della MSI, e quelli di altri produttori ancora.

Purtroppo, quando si acquista un computer (fisso o portatile) con un sistema operativo Windows, la quasi totalità delle volte, il computer viene venduto insieme a dei software preinstallati (chiamati in gergo crapware) che, oltre ad appesantire inutilmente il sistema, molto spesso sono in versione trial, quindi la prima cosa che ti consiglio di fare col tuo nuovo computer, è quella di disinstallare questi software e di procurarti invece delle valide alternative gratuite (come, ad esempio, ). Inoltre, se devi acquistare un computer per uno o più specifici programmi, cerca preventivamente di informarti sui requisiti (minimi e raccomandati) richiesti per far girare senza problemi i suddetti software (soprattutto se si tratta di videogiochi). Infine, se vuoi acquistare un computer fisso in un negozio fisico, ti consiglio di rivolgerti a dei negozi specializzati (come, ad esempio, Wellcome, Essedi, Computer Discount, Vobis, eccetera) piuttosto che alle grandi catene di elettronica (quali Mediaworld, Unieuro, Euronics, Trony, Expert, eccetera), non soltanto per una questione di prezzi ma, soprattutto, per quanto riguarda l'assistenza post vendita (tuttavia ricorda che assemblando un computer acquistando le componenti online, dovresti comunque riuscire a risparmiare ancora di più).
Arrivati a questo punto, spero che tu ora sappia come scegliere un computer fisso già assemblato (o, quanto meno, mi auguro che tu ora abbia le idee un po' meno confuse rispetto a prima).

P.S.: Se non sai come scegliere un processore AMD o Intel ti consiglio di consultare rispettivamente anche o quest'altro articolo.