Magazine Diario personale
Mi chiedo cosa porti via con se il tempo che passa, piano piano, giorno dopo giorno. Scolorisce i ricordi, affievolisce la memoria? Me lo chiedo perche', da un po', quanto riguardo certe foto scattate prima che fossi expat, prima che fossi mamma, vedo degli occhi che sono cosi' diversi da quelli di oggi. I miei occhi, mi paiono occhi di chi ancora, ingenua forse, non sapeva. Mi paiono occhi di chi ancora non poteva capire certe cose. La vita mi ha cambiato cosi' tanto e cosi' velocemente? E' possibile?Non so se sono solo io a vedermi e a sentirmi cosi' diversa dalla persona che vedo in quelle foto o se anche gli altri se ne accorgano. Mia figlia ha cambiato la mia vita, le ha dato un senso nuovo, ha reimpostato i valori, ne ha stabilito le misure. Mia figlia, il mio amore piu' grande, e' il centro delle mie giornate (anche delle mie nottate ahime'!) e chi non lo capisce (ancora) non ha capito molto di me.Puo' la vita cambiarti cosi' velocemente? La mia personale risposta e che si', la vita puo' questo e altro.Ieri pomeriggio, mia figlia e' caduta, ha battuto la testa, per un attimo il mio cuore si e' fermato, pietrificato e come ogni mamma, in quel secondo, ho sperato che fosse una delle migliaia di cadute che capitano senza lasciare segni. Ho visto che stava bene, ma ho chiamato i pediatri perche' avevo bisogno di sentirmi dire quello che gia' sapevo. Ho avuto una paura matta e ho capito, una volta in piu', che lei, il suo bene, la sua vita e' cio' che piu' conta per me.