Nel preparare l’intervista a quelli di @I_am_Italy (online la settimana prossima), mi sono imbattuto in una serie di app che promettevano di ripescare, nella marea infinita dei miei cinguettii, il mio #PrimoTweet. Hanno tutte fallito. Poi mi sono intestardito a trovare la soluzione e ci sono riuscito. Ed ecco come si fa (con richiesta d’aiuto e proposta di collaborazione per una piccola ricerca da fare insieme).
Il tuo #PrimoTweet: le app che non funzionano
Tutte le app che ho utilizzato sostengono di riuscire a ripescare il tuo #PrimoTweet, ma a me non me ne è andata bene una:
MyTweet16 – Dopo aver inserito il mio username, la pagina dice che either that username does not exist or their tweets are private. Cioè, o il mio username non esiste o i miei tweets sono privati. Nessuna delle due è vera.
My First Tweet – La pagina web risponde: Sorry, something went wrong. This is what I have recorded as your error: Sorry, that page does not exist. Insomma, errore!
Twitter Storm – La pagina non esiste più.
Newborn Tweets – Morta pure questa.
All my Tweets – La pagina stampa i tweets più vecchi, ma, nel caso del mio profilo, trova solo gli ultimi 1800 tweets. E non bastano per arrivare al primo.
Twime Machine – Anche se non arriva fino all’ultimo tweet, l’app può tornare utile. Twime Machine, che funziona proprio come una macchina del tempo, stampa gli ultimi 3200 tweets, con la data e il link al tweet e permette una ricerca tra i risultati. Useful!
In sostanza, tutte le app hanno fallito. Yeah! Il problema è che twitter permette l’accesso solo agli ultimi 3200 tweets. Eppure, mi son detto, ci deve essere una maniera per andare a pescare il mio primo tweet, senza dovermi imbarcare in un’impossibile ricerca manuale. E, in effetti, il sistema c’è. Ed è semplicissimo.
Come trovare il tuo primo tweet
Sul tuo profilo personale, in fondo alla pagina delle impostazioni, c’è la sezione “Twitter Archive” e di fianco il bottone “Request Your Archive”. Cliccandoci su, in pochi minuti, si riceve una email con l’intero archivio dei tweets prodotti dall’utente, fino al primo, quel caro tweet perduto nel tempo. Ecco qui, come si fa, passo dopo passo:
1. Nella pagina impostazioni, clicca su “Request Your Archive”
2. Dopo qualche minuto, controlla la tua email. Riceverai un link da cui scaricare un file zip.
3. Apri il file zip dài, che questo è facilissimo!
4. In una delle sottocartelle ( /data/csv/ ) trovi una lista di file excel. Questi file, archiviati secondo la data, contengono l’id, la data e il testo di tutti i tuoi tweet, compreso il primo.
(come? Sei ancora fermo al punto 1?!)
Il #PrimoTweet non si scorda mai (ovvero: ho bisogno del tuo aiuto)
Inizialmente la mia era solo una curiosità, poi ho pensato che con una collezione di “Tweet Primi” uno ci può fare un sacco di cose. Perdere le giornate a leggere i fatti degli altri, avere una scusa per dire “ah, cara, stasera me ne sto a casa, vai tu a cena con tua mamma” oppure mettersi in testa, à la Nerd, di fare un’analisi semi-quantitativa, e pure un po’ nostalgica, per giocare insieme con quello che abbiamo scritto quando eravamo utenti twitter alle prime armi.
Ed è qui che entri in gioco tu. Vorrei raccogliere un buon numero di “Tweet Primi” e analizzarli, per poi pubblicare i risultati su Scrittore Computazionale – sempre che ne venga fuori qualcosa di interessante. Per questo ti chiedo di cercare il tuo #PrimoTweet usando la procedura semplicissima descritta sopra e di postarlo, insieme alla data, nei commenti. È un esperimento e gli esperimenti raramente funzionano, ma quando funzionano, beh… se ne vedono delle belle. Ah, dimenticavo, il mio #PrimoTweet era: Starting with Twitter!
Hai trovato il tuo #PrimoTweet? Cosa avevi scritto? E quando? Se ti va, posta il tuo primo tweet nei commenti.
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