Se anche voi volete avere tutte le ultime funzioni che Apple ha introdotto con OS X 10.8 Mountain Lion ma non disponete di un Mac, ho la soluzione per voi e si chiama Pear 7.
Quello di cui voglio parlarvi non è il metodo Hackintosh (di cui parleremo in un prossimo articolo) che permette di installare OS X su un normale PC. Purtroppo il sistema operativo non è compatibile con molti computer in commercio, perciò voglio presentarvi una soluzione che può essere applicata su tutti i PC, anche datati, che abbiano come requisiti minimi almeno un processore a 64 bit, 512MB di RAM, 8GB di spazio disponibile e una risoluzione dello schermo di 800×600. Quello che voglio proporvi è Pear 7 (da notare la scelta del nome Pear che in italiano significa “pera”). Pear 7 altro non è che una distribuzione di Linux basato sul ben noto Ubuntu, opportunamente modificato per integrare molte delle funzioni che si possono trovare oggi nel sistema operativo proprietario Apple.
Quattro sono le caratteristiche più importanti che gli sviluppatori hanno preso da OS X e portato su Pear 7:
- Mission Control: permette una visione d’insieme di tutte le finestre e le applicazioni aperte sul computer;
- Desktop Switcher: permette di creare più Desktop virtuali nei quali poter lavorare parallelamente
- Notification Center: raccoglie in un unico posto tutte le notifiche che riceverete sul computer
- LaunchPad: apre una schermata stile iOS dove è possibile visualizzare le icone di tutte le applicazioni installate
Il sistema operativo, essendo una distribuzione di Linux, è completamente gratuito e può essere tranquillamente scaricato tramite questo link e installato liberamente su qualsiasi PC che abbia almeno i requisiti minimi indicati prima. Questo potrebbe essere un buon metodo per far risorgere vecchi computer che fanno difficoltà a funzionare con i nuovi sistemi operativi.