Come vestirsi ad un Cocktail Party

Creato il 18 ottobre 2014 da Thérèse Salemi

Ciao ragazze!!!

Alcune di voi – recentemente – mi hanno scritto per chiedermi qualche consiglio “modaiolo”, in vista di appuntamenti importanti quali matrimoni, compleanni e feste di laurea.

Dunque – stasera – ho deciso di approfittare degli scatti realizzati ad un cocktail party in quel di Torino, per darvi un consiglio di carattere generale (anche perché non sono una consulente di moda, né una personal shopper):

Siate amanti della moda, non sue vittime sacrificali!!!

Vestitevi in base al vostro umore, a come vi sentite fisicamente, alle condizioni meteo…date importanza al contesto, ma non abbiate paura di conferire – anche all’outfit più elegante e ricercato – un tocco di originalità unito ad guizzo di sana pazzia creativa!

Non indossate il bordeaux se siete nere come la notte, il rosa pallido se siete bianche come la neve e le righe se siete tonde come la terra…ognuna di noi ha punti di forza da valorizzare e difetti da nascondere…è bene giocare le proprie carte al meglio!!!

Mi ha colpito Luisa, che mi ha scritto: “Come fai ad avere sempre autfit diversi da tutte le altre?”

Tesoro…innanzittto si scrive outfit, tienilo bene a mente perché leggo sin troppe storpiature di questo magnifico termine!

In secondo luogo…il mio “segreto” – se così si può definire – consiste proprio nel seguire la moda, senza subirla. Questo mi porta – spesso e volentieri – ad indossare capi e nuances di stagioni passate, che risultano introvabili…un esempio? Quest’anno è quasi impossibile trovare qualcosa di bianco…e, qualche giorno fa – al cocktail party – in mezzo a tutti quegli abiti elegantissimi e scurissimi, il mio outfit “total white” brillava di luce propria.

La moda è quello che uno indossa. Fuori moda è quello che indossano gli altri.

(Oscar Wilde)

Abito: Marley

Coprispalle: Imperial

Bracciale: Erika Bijoux & More (Via Crispo n. 1 Vercelli – Tel. 0161/1850258 – www.erikacreazioni.it)

Collana: Pipe It Up

Borsa: Vanity

Scarpe: Windsor Smith


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