Come vestirsi per un colloquio di lavoro

Creato il 19 febbraio 2015 da Smilingischic

Come vestirsi per un colloquio di lavoro ?  

E’ una domanda che mi è stata posta più volte  Il problema è che in fondo io non sono proprio la persona giusta per dare i consigli retti, quelli da galateo, per intendersi.  Io sono piuttosto quella che rompe gli schemi, che va contro le regole. Però  se provo a narcotizzare per qualche minuto  la mia parte pazzerella,  sinceramente devo ammettere che l’abito giusto fa davvero la differenza in ogni momento,  sia un party, una festa a tema, una cerimonia, un evento pubblico, una cena o un colloquio di lavoro.

In gran parte delle situazioni non conta solo essere … ma anche apparire e anche se per me non è facile dirlo perché va contro i miei principi, mi sono resa conto che in questo mondo la prima impressione è davvero quella che conta, soprattutto nel mondo delle opportunità lavorative dove, sfortunatamente, non si ha una seconda possibilità per fare una prima impressione. Ecco l’ho detto. Ma mi ci è voluto tutta la forza. Sono quasi sudata.

D’altra parte i  selezionatori nei posti di lavoro sono delle “brutte bestie “e per la maggior parte di loro, l’abito fa il monaco; ciò fa dedurre che l’abbigliamento corretto possa essere fattore determinante per favorire un’assunzione o meno.

Certo è che i nostri movimenti, le nostre espressioni e i nostri abiti dicono molto su di noi e proprio per questo di fronte all’esaminatore è impossibile barare più di tanto; ad ogni modo nessuno è mai stato in grado di fornire l’outfit perfetto per un colloquio e quindi forse non lo farò neanche io, ma potrei comunque cercare di avvicinarmi all’abbigliamento del “ candidato ideale” tenendo a mente delle piccole regole su come vestirsi per un colloquio di lavoro, adatte a tutte le selezioni di qualsiasi impiego.

Elisa Taviti di My Fantabulous World 

  • I principali promotori nella scelta del giusto look devono essere fondamentalmente due : accuratezza e ordine, in quanto curare il proprio aspetto è un segno di rispetto per noi stessi ma anche per la persona che abbiamo davanti.
  • Molto importante è indossare abiti della propria misura, né troppo larghi né troppo stretti e in linea con la stagione. 
  • Il tailleur in alcuni casi è doveroso indossarlo, ma se non richiesto esplicitamente, optate per altri capi che “svecchiano”. Insomma il tailleur io lo eviterei. fa troppo colloquio anni ’90.
  • La minigonna e i jeans sono sconsigliati nel 99,9 % dei casi: la prima da evitare per non incorrere in movimenti sulla sedia tipo serpe e i secondi, rischiano di dare un’aria forse troppo spensierata ( anche se personalmente li ho indossati alcune volte e mi è sempre andata bene ).
  • E’ preferibile indossare un pantalone elegante, morbido, o a sigaretta, che non segni nè in vita nè sulle gambe, no al pinocchietto, al pescatore o agli shorts. ( ovviamente ).
  • Camicia … perché no? Se indossata correttamente senza pretendere la visibilità della scollatura mozzafiato, riesce a dare l’idea di serietà, eleganza ma anche di sicurezza e professionalità. Anche abbinata  a un look un po’ androgeno, perché no.
  • Eviterei le esagerazioni con pizzi e merletti oppure con gli accessori, soprattutto se sono molti grandi: potrebbero richiamare troppo l’attenzione del selezionatore.
  • La borsa e le scarpe sono per me due accessori fondamentali che possono aiutare chi abbiamo di fronte a farsi una buona o cattiva idea di noi; le borse piccole sono da evitare, non sono abbastanza capienti per contenere un kit di sopravvivenza da “ sono pronta a tutto” invece, quelle grandi, personalmente le amo, ma … attenzione!!! Una borsa troppo grande e disordinata dimostra poca cura, quindi evitiamo di perdere un’ora a frugarci dentro per trovare anche solo la copia del curriculum cartaceo che abbiamo portato. Il mio consiglio è orientarsi verso le nuove buste di pelle, grandi più o meno come un foglio A4. Sono un po’ la versione moderna del vecchio porta documenti e sono ideali per accogliere una copia cartacea del vostro curriculum, il portafogli e l’immancabile tablet, da tirar fuori agevolmente per poter mostrare il vostro portfolio interattivo. Per quanto riguarda le scarpe, per me solitamente vince  la comodità e  comodità significa anche stabilità, cosa che non avrei con un tacco 12. Però un tacco 8 / 10  dona il giusto portamento e conferisce femminilità. Solo le più alte possono optare a mio avviso per ballerine o stringate.

Irene Colzi di Irene’s Closet 

E sulla scelta dei colori?

No al total black e  se non potete farne a meno, sdrammatizzate un po’ con un accessorio colorato. No anche al total white (da prestare le dovute attenzioni alle trasparenze dei tessuti… mi raccomando).  Ricordiamoci che non esiste solo il grigio e il nero, ottime le scale dei beige, gli azzurri carta da zucchero, rosa cipria; i colori pastello rappresentano un ottimo compromesso tra la voglia di colore e l’esigenza della formalità. Ovviamente questa regola non vale per me che a un colloquio di lavoro riuscirei a indossare anche il rosso.

Insomma,  semplicità, eleganza e un pizzico di originalità sono a mio avviso, un mix vincente. L’importante che qualsiasi cosa decidiate di indossare per il colloquio della vostra vita definisca al meglio il vostro modo di essere e fornisca la giusta cornice alla vostra personalità.  Dovete sentirvi a vostro agio e e convincere voi stesse … solo così incanterete e convincerete del tutto chi vi ascolta.

Un abbraccio

A presto. Sa

♥♥♥


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Adesivi murali, la nuova concezione dell'home decor

    Una casa personalizzata può fare la differenza, l'arredo è sempre al centro dell'attenzione, ma è necessario pensare di poter dare un tocco personale anche... Leggere il seguito

    Il 22 giugno 2015 da   Elisabetta Ferrari
    DECORAZIONE, HOBBY, LIFESTYLE
  • Guida All’Impermeabile Da Uomo

    "Piove, Governo ladro!" Beh, non so se tutta l'acqua che sta venendo giù oggi a Milano sia per colpa del Governo, ma so di certo che i miei cari uomini avranno... Leggere il seguito

    Il 17 giugno 2015 da   Essezeta
    CONSIGLI UTILI, LIFESTYLE, MODA E TREND
  • Il Fascino di Un Abito Su Misura

    Quale è la differenza tra un vero abito fatto da un sarto e un abito (semi su misura) acquistato nel più bel negozio della nostra città? In pratica ci stiamo... Leggere il seguito

    Il 17 giugno 2015 da   Essezeta
    CONSIGLI UTILI, LIFESTYLE, MODA E TREND
  • Gli stili della moda

    Di stili ce ne sono tantissimi, molti tra loro sono anche simili e si differenziano spesso solo da alcuni accessori. Siamo in grado di riconoscere bene almeno... Leggere il seguito

    Il 17 giugno 2015 da   Luna
    MODA E TREND, PER LEI
  • Intervista a Melissa Ceccon

    Melissa Ceccon è una giovane designer che ha creato "MYS" un brand di abbigliamento tutto suo .Si occupa di tutto lei a partire dallo schizzo , passando per la... Leggere il seguito

    Il 16 giugno 2015 da   Manuela Muratore
    MODA E TREND
  • Ceres contro ogni discriminazione

    Ceres è partner del gay pride di Roma e per questo prende posizione contro ogni tipo discriminazione ma soprattutto contro l’omofobia. Leggere il seguito

    Il 13 giugno 2015 da   Carmen Recupito
    LIFESTYLE, MODA E TREND