Titolo: Jacqueline Hyde
Autore: Robert Swindells
Traduzione: Gabriella Paulucci
Editore: Mondadori
Prima edizione italiana: 1997
Pagine: 144, illustrato
Prezzo: 6,50 euro
Sinossi: Jacqueline Hyde è la cocca degli insegnanti, il tesoruccio della nonna e dei genitori; ma tutto cambia quando una piccola bottiglia trovata in soffitta fa venire alla luce una parte sconosciuta della sua personalità e la trasforma in un'autentica peste. Parenti e professori non credono ai loro occhi: possibile che la ragazzina perfetta sia diventata capace delle più incredibili malefatte? Ma la parte "buona" di Jacqueline non è scomparsa ed è sempre in conflitto con quella "cattiva", proprio come capitò a suo tempo al dotto Jekyll e a mister Hyde... Un romanzo divertentissimo, che parla di come i ragazzi sono davvero e di come gli adulti vorrebbero che fossero.
Commento: Una lettura per ragazzi davvero piacevole, iniziata e terminata in una sola serata, mi ha dato la gradevolissima sensazione di tornare bambina. La storia si basa sul celebre romanzo di Stevenson, anche se diversa; ma per chi come me ha già letto "Lo strano caso del Dottor Jekyll e del signor Hyde" troverà il tutto ancora più interessante, dato che spesso ci sono dei riferimenti al libro. La protagonista è una simpatica bambina undicenne, con un singolare conflitto interiore, e risulta quasi impossibile non affezionarcisi un po'. Da un libro per ragazzi si ci potrebbe aspettare un evolversi della storia scontato con un finale alla vissero tutti felici e contenti come è consueto, ma invece sono rimasta stupita nel constare che non è così, la storia riserba molte sorprese e anche il finale è particolare. Inoltre lo stile di scrittura risulta adatto ai bambini ma abbastanza esaustivo da poter catturare lettori di tutte le età. E non mancano scenette divertenti che strappano più di un sorriso. Peccato solo che sia un libro ormai fuori commercio.
E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:
Cover (che non influenza il giudizio sul libro): Molto carina e adatta al target d'età a cui il libro è destinato. La cover originale, nonostante sia forse migliore dal punto di vista grafico, la trovo però meno adatta, perché sembra essere destinata ad un libro YA:
Stile di scrittura: Scorrevolissimo, semplice, ma non banale. L'ho trovato adatto al 100%
Idee alla base della storia: Interessante ed originale il voler riproporre una storia contemporanea per bambini, ma con riferimenti ad un classico della letteratura gotica. Per me l'autore ha fatto centro.
Caratterizzazione dei personaggi: Nonostante sia un libro per bambini ho trovato la caratterizzazione dei personaggi (della protagonista in special modo) molto esauriente e completa. Anche il conflitto interiore tra "Jacqueline angelo" e "Jacqueline diavolo" è ben descritto.
Editing e traduzione a cura della casa editrice: Tutto perfetto e ben curato!
voto:
Acquisto consigliato? Certamente sì! Il libro purtroppo non è più in commercio ma lo si può trovare usato, io me lo sono procurato così e ne è valsa la pena. Adatto ai bambini e agli adulti che vogliono ritornare tali anche se solo per la durata del libro.