Alcune settimane fa aveva scritto, abbastanza seccata proprio da questo giornale,
l’Assessore alla cultura Irene Nicoletta De Bona , ribadendo le sue soluzioni a tutti i problemi del comparto di competenza, e poi tutto ad un tratto non si sente più…
Dimenticavo ha dichiarato sul “giornale” che aumenterà i biglietti del museo e
diminuirà gli orari di apertura.
Ed ora anche il Museo del Violino… che non è più di sua competenza
Soluzione… perchè non si dimette, cosi con il suo stipendio
non si devono fare tagli da nessuna parte…
Prixi
Ma entra in azione anche Piermassimo Ghidotti
colgo questo spazio forse non opportuno per porgere alla dottoressa alcune domande.
E’ la stessa che,tra commozione e indignazione ci informò dell’intenzione di fare l’assessore part time poichè,applicando correttamente la legge,gli sono stati richiesti i soldini percepiti in più?tra l’altro segnalo che l’indignazione degli assessori de bona e nolli circa il salasso loro riservato è passata sotto silenzio quando invece andava evidenziata con forza.in una amministrazione che va verso il raddoppio dell’eddizionale irpef queste due figure da commedia dell’arte osano lamentarsi.bonta sua il vittoriano ha pubblicato una mia lettera in cui segnalavo l’opportunità delle dimissioni,a fronte di un impegno sì gravoso per la salute,ma le due mascherine si sono guardate dal prendere posizione e spiegare perchè,a fronte di reponsabilità tanto dolenti e così malpagate,non si sono dimessi.stiano certi,lor signori,che la Storia non li menzionera per la loro produzione amministrativa.Questi colleghi di Balanzone fanno quasi tenerezza tanto sono lontani dal paese reale e dai pensionati fortunati che,su 1334 euro di pensione ne hanno visti decurtare circa trenta a causa delle addizionali locali.Se vi dicessi cosa penso di voi sarei querelato e allora,come Santoro(e si) vi invito ad andare a vaffan…bicchiere.
Piermassimo ghidotti