Oggi come oggi la buona o cattiva reputazione passa dai social network. E, stando l’alto gradimento dell’inizio dell’avventura di papa Francesco al Soglio pontificio su Facebook, si può dire che Bergoglio abbia cominciato con il piede giusto. Ne sono prova le tante pagine sorte sulla rete sociale di Zuckerberg, ormai da intendere come un vero e proprio database dell’umanità.
Entrando nel dettaglio delle singole “fanpage”, quella con più “mi piace” si chiama semplicemente Papa Francesco ed ha oltre 137mila iscritti. Sulle informazioni c’è poca roba. Solo queste parole: «Papa Francesco, nato Jorge Mario Bergoglio, è vescovo di Roma e 266º papa della Chiesa cattolica nonché sommo pontefice della Chiesa universale». È stata creata, così come tante altre, il giorno dell’elezione di Sua Santità. Ogni giorno ci sono varie condivisioni: status, foto, video, link. E gli utenti paiono gradire (anche se c’è sempre qualcuno che tende alla polemica). Da segnalare, inoltre, che molti partecipano alle discussioni come se la pagina fosse gestita direttamente dal Papa o da chi per Lui e gli amministratori non fanno nulla per sostenere il contrario. Insomma, sembrerebbe più una pagina creata per fini di “marketing” piuttosto che per una reale intenzione di condividere le azioni quotidiane di Bergoglio. E le fotografie create ad hoc per incentivare le “call-to-action”, ovvero le azioni degli iscritti, sembrerebbero confermare questo sospetto.
Oltre 100mila fan anche per la pagina Papa Francesco I. A differenza della precedente, c’è il numero romano in più. La spiegazione di quest’errore è semplice: una volta l’Habemus Papam e la proclamazione del nome, tutti i media hanno subito parlato di Francesco I, nome poi modificato successivamente in seguito al chiarimento della stessa Santa Sede. Molte pagine, quindi, sono nate con il nome sbagliato e gli amministratori non hanno più potuto modificarlo perché Facebook non lo permette dopo il superamento dei 200 ‘mi piace’. La ratio di questa regola è semplice. Pensate ad una pagina nata per unire tutti coloro che amano il gelato (ovvero tanti). Dopo un migliaio di “mi piace”, se fosse stato permesso, i gestori avrebbero potuto modificarla in toto. Si sarebbe potuti passare da “Quelli che amano il gelato” a “Quelli che odiano il gelato”. Così come per la precedente, anche in questo caso le informazioni sono davvero poche e sono – caso curioso – le stesse della precedente. In più, però, troviamo una e-mail creata per l’occasione: papafrancesco01@gmail.com. E il riferimento alla pagina di Wikipedia sul pontefice argentino.
Cattiva, invece, l’idea di chi ha deciso di creare e gestire la pagina “Papa Francesco I Pagina Ufficiale“, abusando così della buona fede degli oltre 4mila iscritti. Nella descrizione si legge «Nuovo Papa 2013: Jorge Mario Bergoglio dall’Argentina è Francesco I Pagina gestita dai fedeli del Vaticano in collaborazione con Papa Francesco». Niente di più falso. Roba da essere segnalata allo staff di Facebook. Gli status condivisi, poi, sono a dir poco ridicoli. Qualche esempio: «Buona giornata fedeli e buon pranzo a tutti a dopo forse»; «Un padre nostro prima di cenare con me chi c’è?». E via discorrendo.
Sono poche, invece, le pagine che segnalano di non essere direttamente collegate a Bergoglio. Succede su Papa Francesco con oltre 51mila iscritti, dove si legge di essere la «fanpage of Papa Francesco: Jorge Mario Bergoglio». E accade su Papa Francesco I – Jorge Mario Bergoglio dove, però, sulle informazioni si legge a chiare lettere che «Francesco – Jorge Mario Bergoglio NON è la pagina ufficiale del Papa. Creata per condividere attività, parole, foto e video sul Pontefice». Messaggio tradotto anche in inglese, spagnolo, francese e tedesco. Tra l’altro, chi amministra la pagina spesso interviene sui commenti e gli status sono sempre in terza persona. Esempio: «Oggi è un altro gran giorno per Papa Francesco. Parteciperà alla sua prima Via Crucis». Nonostante questa correttezza formale rispetto alle precedenti, però, la pagina conta poco più di 1.700 “mi piace”.
Naturalmente su Facebook ci sono tante altre fanpage nate su papa Francesco. Prescindendo dagli scopi per cui sono nate, dal fatto che abusino o meno della fiducia degli utenti del social network, è importante sottolineare una cosa: Bergoglio su Facebook è acclamato quotidianamente. Altra prova della bontà dell’inizio del Suo pontificato.