Un’inchiesta su un giro di multe che sarebbero sparite o state cancellate, e per altri episodi hanno portato all’arresto del comandante della polizia stradale di Como, Patrizio Compostella, del suo vice e di sei poliziotti . L’accusa è per loro di falso, abuso d’ufficio e peculato. Degli otto coinvolti quattro sono stati portati in carcere, quattro sono ai domiciliari.
Gli otto agenti della polizia stradale, secondo le indagini, avrebbero fatto sparire o avrebbero cancellato un giro di multe per ottenere vantaggi personali.