Mia sorella é tornata da Milano dove é stata per lavoro, si é saltata il mio compleanno che l’ho passato con mio padre depresso per la mancanza di mia madre anch’essa volata a Milano, e l’altra mia sorella che é stata appena lasciata e poi ripresa dal ragazzo.
Il mio compleanno cadeva in mezzo alla settimana, e tutti hanno da fare, il giorno dopo si devono alzare presto e quindi … la festa l’ho rimandata a Domenica.
In questa pervasa allegria ci siamo gettate sulla torta congelata – ce l’eravamo dimenticata nel freezer – fregandocene altamente del fatto che se ne lanciavi un pezzo addosso al muro lo crepavi.
Anyway, dettagli a parte di due che si strafogavano la torta scambiandosi pensieri sul ma st’estate che si fa?
Secondo te lui torna da me?
Questa torta é di marmo, secondo te se la mangiamo intorno alle due del mattino si sará ammorbidita?
Mia sorella dicevo é tornata a casa e mi ha portato un lip balm di Agatha Ruiz De La Prada al gusto lampone e appena l’ho aperto … sono ritornata bambina!
Profuma di miny pony!!!
Ma ve li ricordate quei bellissimi plasticosi, mini cavallini tutti colorati, cioé io ero pazza di loro, ci facevano pure i cartoni!
Ne avevo una ventina con cui vivevo mille avventure, e profumavano intensamente di fragola, uva, e cose dolciastre buonissime.
Era tutto un unicorno, ali e arcobaleni … sí ok non sto parlando del mondo gaio!
Mi ricordo che c’erano pure quegli orsetti con gli arcobaleni stampati sul petto, loro tutti colorati erano sempre indaffarati a portare gioia e allegria, io non li sopportavo peró, rimanevo fedele ai miei miny pony.
Per il resto – ovviamente – ho ricevuto un rossetto rosso, cosí da allargare la mia collezione e gara con Dita Von Teese, a chi piú ne ha.
E poi il mio profumo preferito, quello che se lo annuso per strada posso inginocchiarmi e chiederti la mano, e di sposarti – uomo o donna che tu sia! – Terre di Hermes.
É l’unico profumo – per me – che lo puoi riconoscere ovunque, ha carattere ed é distinguibile ovunque.
Immancabilmente ho ripensato a 2 anni fa, quando festeggiai i miei 30 anni sul suolo inglese, ero appena arrivata a Londra da una decina di giorni, ed ero sola ma la famiglia inglese con cui convivevo fu cosí carina da portarmi al pub, e poi cucinarmi un Sunday Roast.
Mi ero comprata la torta, e le mie prime foto di Londra, da Londoners, sono di me che spengo le candeline assieme a loro.
Il secondo anno – ossia l’anno scorso – le mie colleghe mi sorpresero al lavoro cucinandomi dei cupcakes brillantosi e minitortine ai cereali e cioccolata.
Le foto fanno ridere perché in pieno Giugno, ci sono io con un maglione, che rido con i cupcakes sbrilluccicosi in mano e un cappuccino meravigliosamente schiumoso fatto dalla mia amica svedese.
Sono stati due compleanni strani, peró allo stesso tempo magnifici, inaspettati.
Questo é stato afoso, con la torta ghiacciolo, peró pieno di amore, il che ricompra tutto alla fine.