GLI INDIGNATI ROMANI IN PIAZZA.UNITI ALLE ALTRE CITTA' DEL MONDO PER LA GLOBAL REVOLUTION
L'appello lanciato dagli indignados spagnoli qualche mesefa, ad unirsi il 15 ottobre in una grande giornata di mobilitazione, i cuirintocchi già riecheggiano in tutto il mondo, è stato subito accolto dal grupporomano di indignati, che da mesi sta promuovendo assemblee secondo le modalitàspagnole, in rete con il movimento d'indignazione europea. Il 15 ottobre segnauna data importantissima perché rappresenta un momento condivisocontemporaneamente con altre, moltissime, città del mondo. Una nuovasensibilità e un senso comune di unione, nella lotta contro la violenzadell'attuale sistema, sta contagiando sempre più paesi nel mondo. Le persone inpiù angoli del pianeta stanno reclamando una vita degna, che passi non solo perun cambiamento economico ma anche attraverso lo sviluppo di una democraziareale, in cui i cittadini abbiano maggior potere decisionale. La democraziarappresentativa, degenerata in un bipolarismo che non tiene conto di tutti isettori della società e che ha creato l'illusione dell'alternanza lì doveglischieramenti hanno adottatopolitiche in linea di continuità l'una con l'altra, ha fallito in tutto ilmondo.Gli indignati italiani, parte di questo coro globale, saranno in piazza perproporre, attraverso un'assemblea popolare, la creazione di un nuovo percorsovolto al cambiamento a cui tutti i cittadini sono invitati. Un cambiamentoall'insegna della nonviolenza come metodologia di lotta.
Questa giornata sarà l'occasione per riunire in una grandeassemblea pubblica tutti quei cittadini che sono stanchi di un sistema politicoed economico che sta dimostrando il suo fallimento, decisi a riappropriarsi diciò che gli spetta di diritto, la dignità e la possibilità di decidere delproprio futuro. L'assemblea è il luogo in cui le persone possono riscoprire il potere deldialogo e del confronto.
In che condizioni vorremmo vivere? Qual è il futuro che ciimmaginiamo, per noi e per coloro che verranno?Come dar voce ai nostri,inderogabili e insindacabili diritti? Vogliamo mettere al centro la felicitàdell'essere umano, oggi perduta e sommersa dalle logiche inique del profitto.Solo riscoprendo la possibilità di essere i protagonisti del cambiamento potremoarrivare a riscrivere il mondo che vogliamo. L'assemblea è un luogo dovepotersi confrontare, in maniera orizzontale, non violenta, senza leader, senzapalchi, senza bandiere. Dopo l'assemblea pubblica, che si terrà alle ore 17 disabato 15 ottobre, in piazza San Giovanni, nello spazio adiacente la statua diSan Francesco, sono previsti spettacoli , musica, danze e giocoleria. Alle ore21 al via il collegamento streaming con la mobilitazione di altre città delmondo. Il giorno seguente, domenica 16 ottobre, la nostra mobilitazionecontinuerà in nuove assemblee pubbliche che prenderanno vita durante lagiornata sempre in p.za San Giovanni.
Indignati Roma – Assemblea Piazza San Giovanni