Comunicato stampa dell'Archeoclub Montegranaro - Ristrutturazione municipio.

COMUNICATO STAMPA

Montegranaro, li 03/08/2012

Il Consiglio Direttivo dell’Archeoclub Montegranaro, stante lo Statuto dell’Associazione che la pone al servizio dei beni culturali e ambientali in stretta sinergia con le Istituzioni, ritiene di avere avuto sempre un atteggiamento costruttivo e propositivo anche nella critica nei confronti dell’Amministrazione Comunale di Montegranaro.

In quest’ottica, in data 30 marzo 2012, veniva protocollato un progetto di restauro del Teatro Novelli  curato dalla restauratrice professionista accreditata presso la sovrintendenza Maria Letizia Vallesi che prevedeva il recupero strutturale ed estetico del teatro con costi nulli per il Comune in quanto autofinanziato attraverso sponsorizzazioni. Tale progetto veniva redatto dietro un lavoro fatto di sopralluoghi e incontri con il Sindaco e con i responsabili dell’Ufficio Tecnico comunale.

Il progetto di recupero del teatro era però subordinato ad un recupero generale del primo piano del Municipio che versa in condizioni disastrose. Gli accordi (verbali) prevedevano che il Comune avrebbe studiato la possibilità di intervenire sulla struttura lasciando alla nostra Associazione e alla restauratrice il compito di provvedere al restauro specifico del teatro.

Da allora sono passati ben quattro mesi e, nonostante diversi solleciti, nessuna notizia abbiamo più avuto circa l’iter del progetto. Soltanto oggi apprendiamo dalla stampa che, per quanto riguarda la ristrutturazione del palazzo comunale, conditio sine qua non per intervenire sul teatro, il Sindaco afferma che “al momento le priorità per la città sono altre”. Sembra quindi evidente che il progetto sia stato cestinato o, quantomeno, accantonato.

Fermo restando il diritto dell’Amministrazione Comunale di effettuare le proprie scelte circa le priorità, rimarchiamo la mancanza di una corrispondenza nel caso specifico con l’Archeoclub che, nonostante l’impegno profuso, apprende delle decisioni della Giunta attraverso la stampa e non viene, invece, interpellato e informato direttamente come ci si sarebbe aspettati in un rapporto di collaborazione e rispetto reciproci.

Riteniamo, infatti, che la collaborazione funzioni soltanto allorquando vi siano due soggetti collaborativi. Quando a collaborare, invece, il soggetto è unico non si può più parlare di collaborazione ma sconfiniamo in ben altre definizioni. 

Tralasciando quindi il giudizio sulle scelte di priorità dell’Amministrazione Comunale e sulla reale volontà di creare una sinergia per il recupero e la valorizzazione delle nostre ricchezze storiche e culturali, volontà estremamente dubbia viste le ultime decisioni in merito a centro storico e patrimonio architettonico, crediamo che il nostro rapporto di collaborazione con il Comune di Montegranaro, al momento, vada ripensato e rivisto a salvaguardia della dignità dell’Associazione e degli Associati, a tutela del lavoro svolto e da svolgere onde evitare di profondere impegno invano.

Il Direttivo dell’Archeoclub Montegranaro