Con gli interventi di efficienza energetica, nel 2012, si è arrivati ad un risparmio complessivo di circa 65.000 GWh, ovvero circa il 30% in più rispetto al 2011
Grazie agli interventi di efficienza energetica, l'Italia nel 2012, ha conseguito un risparmio complessivo di circa 65.000 GWh, ovvero circa il 30% in più rispetto al 2011, raggiungendo il 60% dell'obiettivo fissato per il 2016. I dati sono forniti dal terzo Rapporto annuale sull'efficienza energetica dell'Enea.
A mettere in pratica le buone regole per un’alta efficienza energetica sono stati soprattutto i settori dell’industria e del residenziale, che insieme rappresentano l'80% del risparmio totale conseguito. Il rapporto fornisce indicazioni anche sull'effetto che la riqualificazione energetica può avere sull'occupazione, stimandolo in 237.000 occupati diretti e 355.000 complessivi al 2020. Per quanto riguarda la Strategia energetica nazionale, che mira ad abbattere il 24% dei consumi energetici primari entro il 2020, residenziale e industria hanno gia' raggiunto un quarto dell'obiettivo al 2020.
gc
07-02-2014