I prezzi dei carburanti derivati dal petrolio, secondo le ultime news auto, non accennano a calare e nel nostro caso c’è il concreto rischio che aumentino ancora. Al rialzo dei carburanti contribuiscono le crisi geopolitiche del medio oriente, la domanda di petrolio nei paesi emergenti con Cina e India in testa e per quello che concerne l’Italia va tenuto conto del fatto che le addizionali sulla benzina vengono incrementate ogni qualvolta siamo in presenza di una calamità naturale. Per chi acquista una nuova auto, la scelta di una alimentazione svincolata dai prodotti petroliferi è ormai difficilmente eludibile.
La Risposta di Fiat Group a questo scenario consiste nel potenziare la flotta delle vetture la cui alimentazione è affidata al Metano o al GPL. Attualmente l’offerta ecologica di Fiat, per l’utenza tradizionale, contempla Fiat Panda Classic, FiatPunto, nuova Fiat Panda, Fiat 500 e Fiat Bravo. In particolare la nuova Panda viene proposta col nuovo bicilindrico 0,9 litri Turbo TwinAir e 80 CV, i cui consumi ed emissioni sono straordinariamente bassi. Secondo le indicazioni del costruttore infatti, sono sufficienti 10 kg di metano per percorrere 340 km. Tutti i modelli alimentati a metano sono riconoscibili per la dicitura Natural Power. Questi allestimenti sono resi ulteriormente convenienti grazie all’ ecobonus Fiat, il cui importo varia a seconda dei modelli, e grazie ai finanziamenti SAVA con anticipo 0 e rateazione spalmata su 48 mesi.
Un ulteriore vantaggio è dato dall’iniziativa di alcune regioni italiane che hanno deciso di azzerare per 5 anni la tassa di possesso a quelle vetture che presentano un impianto a metano istallato direttamente nella fabbrica di origine della vettura, come nel caso Fiat. Non va infine dimenticato un dato strettamente correlato ai risvolti ecologici che le alimentazioni a metano e GPL comportano. Simili carburanti infatti, generano emissioni davvero basse ed in grado di competere alla pari con molte ibride dalla propulsione mista motore elettrico /termico.