Siccome per un attimo m’è venuto un piccolo dubbio di cosa esattamente la Protezione Civile dovrebbe occuparsi sono andato sul loro sito a vedere cosa dicono e leggendo a pag. 4 si scopre che:
La Protezione Civile gestisce le reti di monitoraggio per la previsione, prevenzione, valutazione e mitigazione dei rischi e definisce le procedure di intervento e le azioni comuni a tutto il sistema. Sostiene le attività di formazione sul territorio nazionale. Promuove, infine, la diffusione della cultura di protezione civile per sensibilizzare l’opinione pubblica e favorire la crescita dell’associazionismo in questo campo.
[link al report completo]
So già che a qualcuno di voi passeranno per la mente i pensieri (e probabilmente gli insulti) più disparati ma questa dovrebbe essere la loro missione. E con un pizzico di stupore vi posso pure assicurare che in genere lo fanno, perché per fortuna al suo interno ci sono molte, moltissime persone che con i sopra citati personaggi non hanno nulla a che fare, nè come relazioni nè tanto meno come modus operandi. Ed infatti a fine 2009 di concerto con Legambiente ha pubblicato il report 2009 sui rischi dell’ecosistema attuale del nostra Paese.
E devono aver lavorato bene, con cura, tant’è che a pagina 4 della relazione segnalano che:
Le recenti tragedie di Messina e di Ischia mettono in luce l’urgenza di assicurare al Paese un piano complessivo di riassetto idrogeologico con il quale affermare una nuova cultura del suolo e del suo utilizzo, scegliendo come prioritaria la sicurezza della collettività e mettendo fine agli attuali usi speculativi e abusivi del territorio.
Quindi come sia possibile che con il 70% del territorio nazionale segnalato a grave rischio idrogeologico (tabella a pag. 5) qualcuno stia pensando ad un condono edilizio mi fa riflettere (oltre che incazzare, chiaramente). Credo che non ci sia altra spiegazione che forse il suddetto report o non sia stato letto dalle grandi (de)menti che stanno predisponendo i dettagli dell’attuale manovra oppure che siamo talmente nella merda che si “scava” ovunque in cerca di qualche €uro.
E questo nonostante il vicepresidente della Camera Maurizio Lupi sul sito del PdL proprio ventiquattrore fa dichiarasse:
Ma in fondo siamo o non siamo il paese delle libertà?? Si, ed allora libertà sia!
Libertà di sparare impunemente cazzate a tutti i livelli così come anche libertà di porre solide basi anche a future disgrazie il tutto però… “a norma di legge”!