Con la sabbia nelle infradito...

Da Irvi
Il fatto più strano è che io, mentalmente sono ancora impegnata a togliermi la sabbia dalle infradito...o a mettermi la protezione sui piedi perchè altrimenti me li ustiono...Il pranzo lo salto che ho fatto colazione tardi e mi bevo un caffè al fresco osservando il panorama... Magari poi leggo un paio d'ore ...    e aspetto il tramonto in spiaggia...
  Bevendo qualcosina che il tramonto senza bere non lo si può assolutamente vedere....E poi bisogna pensare alla cena.... dove andiamo? Cosa mangiamo? Sangria? Gamberi? Tapas?  Son decisioni terribili...Ma bisogna mangiare perchè si sa, il mare stanca...   E dopo un bel pò di mare, vorrai girare qualche giorno per la città ... Osservando cose curiosamente belle... E così diverse tra loro... Ovviamente cercando sempre di bere e mangiare .... che sia mai che il ritorno in città ci trovi dimagriti!   Magari ti puoi fare un pò di mare anche in città... Che pure il lungomare della Bacelloneta ha tratti curiosi... Per poi magari darsi una botta d'arte che fa sempre bene....  E perchè no...fare due bolle di sapone...  E infine...Fare il conto dei passi percorsi......dei posti visitati , portare nel cuore la sensazione di liberà e di leggerezza che solo le  vacanze sanno dare...E infine lasciarsi l'estate alle spalle, tornare in ufficio  "PIENI ZEPPI DI MALINCONIA"pronti per pianificare la prossima vacanza...
Sempre vostra, con un fortissimo trauma da rientro ...S.
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