E stasera si va di pizza! Lo so, lo so, chi ha letto i post precedenti, e mi riferisco in particolare a questo post qui, si chiederà se il piatto che ci contraddistingue in tutto il mondo non sia diventato il leitmotiv delle mie non serate...
Giàààààààà. Ma che ci volete fa, è economico, veloce e ci sta sempre bene! Oh, a me una bella pizza tira su il morale!
Anyway... non era questo di cui volevo parlare......ehmmn ehmmm... musica di sottofondo...
Quando la pioggia ti incatena alle mura domestiche, e la pigna dei panni da stirare ha ormai raggiunto le vette dell’Himalaya, c’è soltanto una cosa che puoi fare...... gli stickers!!!
Ieri, dopo un pomeriggio interminabile che sembrava anticipare un’altrettanto interminabile serata, ho scovato nel fondo di un armadio degli stickers murali, comprati mesi e mesi fa in un noto bricolage dal nome francese (due parole... indovinato?) e finiti nel dimenticatoio, insieme a una dozzina di altri ammennicoli. Così, dopo aver rimirato per benino le pareti spoglie della mia cucina, ho fatto un paio di prove e... tadaaaaaaaaaaaaaa!
Sono solo delle lettere in velluto nero, in giro se ne trovano a bizzeffe, di stickers, molto più originali e colorati, ma dal vivo sono di grande effetto e cambiano davvero l’atmosfera della stanza, conferendole un tocco glamour! Ma forse la foto non rende... Be’, fatto sta che mi hanno messo di buon umore! Citando una nota pubblicità, la mia giornata è cambiata da così a così! Tempo impiegato: meno di 3 minuti. Ma a me è sembrato di rivoluzionare casa.E mi sono sentita bene. Qualche secondo fa sono entrata in cucina, e non ho potuto fare a meno di sorridere. Ancora. Tutto ciò per dire che, a volte, basta poco e... la pillola (leggi settimana scialba) va giù! O forse sono solo io che sono matta...