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Conchiglie Benedetto Cavalieri al ragù di polpo

Da La Cuoca Pasticciona
L'inizio di questa settimana non é stato dei più esaltanti, prendere una nuova forma influenzale nel pieno dell'estate, é assai ridicolo. Con tanto di febbre, nausee e mancanza d'appetito.. come si può gironzolare con sto caldo cuocente...? e soprattutto chi ne vuole un po' di questi bacilli? Nel completo silenzio e buio di casa, ho avuto modo di scuriosare qua e la in diversi blog tra i quali c'è lei, da subito mi ha colpito per le sue ricette e per l'abbinamento cromatico ai piatti proposti. Da quel poco che ho avuto modo di captare Martina é schietta, umile e pronta a dare ogni singola spiegazione di come siano fatti i suoi piatti.  La ricetta a cui non ho potuto dire di no é questa ricetta  e  l'ho sperimentata, sia chiaro apportando le mie solite modifiche. Per la cottura del polipo non ho utilizzato ne quella senza acqua, ne quella che troviamo su tutti i libri di cucina tradizionale, ho optato per la ricetta che mi hanno insegnato a scuola, quella di cuocerlo nell'acqua con l'aggiunta carota, sedano, cipolla e limoni, l'avete mai provata? Per me é molto interessante.
Conchiglie Benedetto Cavalieri al ragù di polpo 
CONCHIGLIE BENEDETTO VAVALIERI AL RAGU' DI POLPO
Ingredienti

500 g di conghiglie Benedetto Cavalieri1 piovra di circa 1 kg (dopo la cottura sarà 600/ 700 g) 1 costa di sedano 1 cipolla 1 carota 2 limoni 100 g di passata di pomodoro 10 pomodorini freschi 1 scalogno 2 spicchi d'aglio 1 bicchierino di vino bianco olio d'oliva
sale e pepe
Conchiglie Benedetto Cavalieri al ragù di polpo 
Cuocete la piovra  in una pentola con acqua fredda insieme alla cipolla, la carota, la costa di sedano puliti,  i due limoni tagliati in due e il succo di questi ultimi precedentemente spremuti. Portate a bollore e lasciate cuocere per circa 40-45 minuti, passato questo tempo con l'aiuto di una forchetta controllate la morbidezza del polpo.  Non appena la piovra si sarà raffreddata tritatela finemente, tenendo da parte qualche tentacolo da utilizzare come guarnizione, sempre se a tutti piace. In una casseruola rosolate lo scalogno e l'aglio leggermente schiacciati per permettere di sprigionare l'aroma all'olio, non appena si saranno imbioditi, rimuovete i due spicchi d'aglio. Unite al soffritto i pomodorini freschi e il trito di piovra, lasciate insaporire e sfumate con il vino bianco, mescolate di tanto in tanto finché non é evaporato del tutto l'alcool, infine aggiungete la passata di pomodoro, salate e pepate e portate termine la cottura del ragù. In una padella con un filo d'olio rendete croccante i tentacoli tenuti da parte. Cuocete le conchiglie, scolatele ed unitele al sugo, con un goccio d'aqua di cottura  e mantecate per bene la pasta. Servite guarnendo il piatto con i tentacoli croccanti e chi volesse una spolverata di prezzemolo oppure un po' di basilico fresco.
Conchiglie Benedetto Cavalieri al ragù di polpo

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