Concimazione limoni
I limoni sono alberi che trovano sempre più spazio nei nostri giardini. Di origine antichissima, i limoni sono degli agrumi probabilmente nati da un incrocio tra il cedro e il pomelo ( grande limone a forma di pera). Questi alberi producono gli omonimi frutti e all’interno del giardino svolgono un’utile funzione ombreggiante durante le calde giornate estive. Se l’albero di limone è sano, presenta anche un’ottima resa ornamentale, ma questa resa va costruita passo dopo passo attraverso adeguate concimazioni. Usando il concime adatto, i limoni diventano più resistenti alle avversità e si presentano con frutti succosi e con foglie intensamente tinte di verde.
Limoni a pieno campo
La concimazione dei limoni cambia in base al metodo di coltivazione di questi alberi. In genere, i limoni vengono coltivati a pieno campo o in vaso. Nella coltivazione a pieno campo si deve prevedere la concimazione di fondo del terreno, da effettuare tramite letame maturo. I limoni hanno, infatti, bisogno di un terreno fertile, ben drenato e molto ricco di sostanza organica. Il letame va distribuito anche ogni tre anni, ovvero in tutte le fasi di crescita della pianta. La dose ideale di letame è di 30 chili per pianta. I limoni coltivati a pieno campo richiedono anche una concimazione semestrale da effettuare con un concime a base di azoto, fosforo e potassio (NPK). Il titolo dei tre macroelementi deve prevedere una bassa percentuale di azoto e la stessa percentuale di fosforo e potassio. Per i limoni a pieno campo, i concimi ideali sono con titolo 4-24-24, dove quattro indica la quantità di azoto e ventiquattro la quantità di fosforo e di potassio. Il concime semestrale va somministrato nella dose di circa tre chili e mezzo per pianta.
Limoni in vaso
La concimazione dei limoni in vaso è leggermente diversa da quella dei concimi a pieno campo, poiché la modalità di coltivazione modifica completamente la capacita di assorbimento delle sostanze nutritive e la composizione del substrato. In vaso, la pianta di limone si trova a crescere in un ambito più ristretto del pieno campo e ciò richiede un consumo maggiore di nutrienti. Per i limoni in vaso si possono usare concimi per piante a fiore, da distribuire assieme all’acqua da irrigazione. Questi concimi, oltre ai macroelelementi azoto, fosforo e potassio, contengono anche microelementi, quali ferro, boro e manganese. I limoni in vaso tendono a soffrire spesso di carenza di ferro, carenza che si manifesta con l’ingiallimento fogliare ( clorosi). La carenza è causata dal fatto che il ferro del terriccio del vaso è scarsamente disponibile per la pianta. I concimi ideali per i limoni in vaso sono composti da più azoto e potassio, meno fosforo e microelementi. In genere, il titolo ideale del concime per limoni è 10-5-10, dove dieci indica la quantità di azoto e potassio e cinque la quantità di fosforo. Questi concimi sono solitamente addizionati a microelementi come ferro, zinco, boro, ecc. Per i limoni in vaso si possono scegliere i concimi specifici per limoni e con la composizione che abbiamo appena indicato, oppure i concimi per fiore che contengono già i macro ed i microelementi nel titolo adatto alla concimazione di questi alberi. I limoni in vaso si possono concimare anche aggiungendo, ai primi due centimetri del terriccio, dei lupini sminuzzati. I lupini, che arricchiscono il substrato di aminoacidi utili alla nutrizione della pianta, si possono abbinare anche ai concimi chimici per limoni o per piante a fiore.
Quando concimare
La concimazione dei limoni dipende dal metodo di coltivazione e dal tipo di concime usato. La concimazione di fondo del terreno deve avvenire preferibilmente a primavera e con concime organico. Anche i concimi chimici si possono somministrare in primavera. I limoni in vaso possono essere concimati da aprile a settembre con concimi solubili da sciogliere in acqua e da somministrare ogni dieci o quindici giorni. Per evitare di dover sciogliere in acqua troppo concime, è consigliabile usare quello con titoli maggiori ( cioè con numeri più grandi riportati nell’etichetta). In caso di difficoltà nella concimazione, si possono usare anche dei concimi a lenta cessione, specifici per limoni o per piante a fiore. Con questi concimi, i limoni in vaso si possono fertilizzare anche ogni tre, quattro mesi. La dose ideale di concime a lenta cessione è di due cucchiai da versare sulla superficie del vaso. Molti appassionati di giardinaggio usano concimi Compo specifici per limoni. Questi concimi, a lenta cessione, sono composti da azoto, fosforo, potassio, anidride solforosa e microelementi quali ferro e magnesio. Il titolo di azoto, fosforo e potassio è rispettivamente 16 -8-12, mentre i microelementi hanno un titolo di 4+18. Questi concimi si somministrano al momento del trapianto, a fine inverno o all’inizio della primavera, e alla fine della stagione estiva. Il concime Compo per limoni va distribuito sulla superficie del terreno. Poi si interra e si innaffia. Lo stesso va anche miscelato con il terriccio al momento del rinvaso.