Il geranio è la pianta maggiormente coltivata su balconi e terrazzi, grazie alla semplicità di coltivazione e alla notevole quantità di fiori che riesce a produrre. Esistono moltissime specie di geranio che vengono coltivate, quella più diffusa è il Geranio zonale che ha la caratteristica di avere il fusto eretto con grandi foglie tondeggianti.Il Geranio edera semplice mostra un portamento pendente e una foglia più piccola. La colorazione dei fiori varia tra il rosso, il rosa e il lilla.Il Geranio edera doppio è un incrocio fra il zonale e l'edera semplice, mostrando fiori doppi e foglie leggermente più grandi e più scure.Il Geranio imperiale ha uno sviluppo preferenziale verso l'alto con moltissime foglie e fiori di dimensioni abbastanza grandi con colorazione bianca o viola.
Il geranio è una pianta che risulta di facile coltivazione, il problema principale che si può riscontrare è la concimazione, questa operazione dovrebbe essere effettuata con molta cura. Oltre alla giusta concimazione è necessario anche scegliere il corretto terriccio. La prima operazione da svolgere è quella di scegliere con cura il terriccio affinché sia ricco di elementi nutritivi. Il terreno ideale dovrebbe contenere molto humus in modo che siano garantiti gli apporti nutritivi adeguati alla crescita della pianta. Infatti la corretta concimazione per un geranio dovrebbe contenere una adeguata miscela di humus e di letame ben maturo che funga da base per la coltivazione, mentre durante il ciclo di vita della pianta si dovrebbe provvedere con una fertilizzazione con un concime liquido, miscelandolo con l'acqua di irrigazione.
Il concime per i gerani non dovrebbe contenere alte concentrazioni di azoto, quindi dovrebbe essere diluito adeguatamente per evitare che sia troppo concentrato. Infatti l'azoto è essenziale nelle prime fasi di vita della pianta, perché è necessario soprattutto per la crescita delle parti verdi, ma negli stadi successivi, un eccesso, potrebbe essere molto dannoso. Durante il periodo di fioritura invece i gerani necessitano di molto potassio, dal momento che questo elemento riesce a rendere i colori dei fiori più brillanti e aiuta la crescita dei frutti e allo stesso tempo protegge la pianta dai parassiti, dalle malattie, dai funghi e dalle muffe. Per il rafforzamento delle radici e donare robustezza ai rami invece si dovrebbe provvedere ad una adeguata somministrazione di concimi a base di fosforo.
Oltre ai macroelementi che devono essere contenuti nel fertilizzante per garantire una adeguata crescita dei gerani, si dovrebbero aggiungere altre sostanze per riuscire a fare crescere meglio le piantine. Aggiungere i microelementi aiuta la crescita delle piante perché servono ad assistere la sintesi dei concimi, in modo che agiscano correttamente e facilitino la fotosintesi clorofilliana. Elementi come il boro, il rame, il ferro, il magnesio, il manganese e lo zinco sono elementi in grado di stimolare l'attività di fotosintesi, aiutano nella produzione adeguata dei frutti. Il rame aiuta anche la pianta a proteggersi dagli attacchi di parassiti e funghi, principalmente contro i funghi appartenenti alla famiglia delle peronosporacee. Quindi per evitare che la pianta incorra in carenza di microelementi sarebbe opportuno somministrarli insieme al concime delle innaffiature.